Per giocare Ghost of Yotei serve aver finito Ghost of Tsushima?

Dopo aver mostrato a lungo il gioco nello State of Play dedicato, Sucker Punch sta svelando nuovi dettagli sul suo Ghost of Yotei. A questo proposito, scopriamo se per potersi godere l’esperienza nel migliore dei modi sia necessario aver portato a termine il primo capitolo della serie, ossia Ghost of Tsushima.

A rivelare questo particolare è stato Nate Fox, uno dei creative director che ha preso parte insieme a Jason Connell ad un’intervista ai microfoni di GameInformer. Tra gli argomenti toccati nel corso di questa intervista c’è proprio quello legato ai legami tra la storia di Jin Sakai e quella di Atsu.

Sembrerebbe infatti che non vi sia alcun tipo di collegamento tra i due guerrieri, che non solo non hanno punti di contatto ma appartengono anche ad epoche completamente differenti. Vi ricordiamo infatti che Ghost of Yotei ci racconta una storia ambientata nel 1603, quindi stiamo parlando di un periodo storico successivo a quello del primo Ghost of Tsushima (si tratta di circa 300 anni di differenza, non pochi).

Come avrete quindi già intuito, sarà possibile iniziare a giocare la serie direttamente da Ghost of Yotei, poiché nel gioco non troverete alcun tipo di riferimento all’intreccio narrativo del precedente capitolo. Non escludiamo che gli sviluppatori possano aver in qualche modo nascosto easter egg o segreti in riferimento Ghost of Tsushima, ma anche nel caso in cui dovessero essere presenti, questi non comporteranno in alcun modo un’alterazione dell’esperienza di gioco, che sarà uguale per tutti i giocatori a prescindere da quale dei due episodi giocheranno per primo.

Avete già visto le PlayStation 5 e i DualSense in edizione limitata di Ghost of Yotei, annunciate nel corso del recente State of Play e in arrivo al lancio del gioco?

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