Pasta con pesto di pistacchi e gamberi, una ricetta elegante
Un primo piatto di grande effetto che però si prepara in poche mosse, la pasta con pesto di pistacchi e gamberi è dolce, cremosa e confortevole.

La pasta con pesto di pistacchi e gamberi è un primo piatto di ispirazione siciliana che si potrebbe preparare con due eccellenze dell’Isola: i pistacchi di Bronte e i gamberi rossi del Mediterraneo. I pistacchi di Bronte, famosi per il loro colore verde brillante e il sapore unico, donano una nota intensa e avvolgente al condimento. I gamberi rossi, ideali per questo piatto grazie alla loro carne tenera e saporita, aggiungono una componente marina che esalta la delicatezza del pesto. Ovviamente questa pasta si può replicare anche scegliendo dei pistacchi che non provengano da Bronte e dei gamberi diversi, ad esempio le mazzancolle o le code di gamberone, l’importante è scegliere dei gamberi abbastanza grandi, he non si disfino in cottura e non si perdano nel pesto.
Potete scegliere il formato di pasta che preferite – dalle linguine ai fusilli – purché trattenga bene il condimento. Ottima per un pasto un po’ speciale, questa pasta si prepara in poco tempo ma lascia il segno per la sua intensità di sapori e la sua presentazione vivace. Inoltre, il pesto può essere realizzato in anticipo e conservato, rendendo il piatto ancora più pratico.
Se siete alla ricerca di altre ricette di pesto per condire la pasta che siano originali, provate il pesto di limoni, o il pesto alla trapanese, la variante siciliana del pesto ligure, ma anche il pesto di noci o il pesto di zucchine.
La pasta con il pesto si rpepara in molti abbinamenti interessanti, un classico semplice e veloce è la pasta con pesto e tonno, o la pasta fredda con pesto e pomodorini, mentre una variante cremosa è la pasta con ricotta e pesto.
Per il pesto
-
Pistacchi
non salati120
g -
Parmigiano
reggiano grattugiato50
g -
Basilico
fresco1
ciuffo -
Aglio
1
Spicchio -
Sale
fino1
Pizzico -
Olio
extravergine di oliva20
ml -
Limone
la scorza1
Per la pasta
-
Pasta
400
g -
Gambero
16
-
Olio
extravergine di oliva4
Cucchiai -
Aglio
1
Spicchio -
Sale
grosso1
Cucchiaio
Come preparare la pasta con pesto di pistacchi e gamberi
1
Lavate le foglie di basilico sotto l’acqua corrente. Mettetele su uno strofinaccio pulito ad asciugare e tamponatele leggermente.
2
Pulite i pistacchi dal guscio, metteteli nel bicchiere del frullatore assieme all’aglio sbucciato e privato dell’anima, alle foglie di basilico, alla scorza di limone grattugiata e al Parmigiano.
3
Azionate il mixer versando l’olio a filo fino a che la consistenza del pesto non diventa cremosa.
4
Sbucciate i gamberi, togliete anche il filo nero dell’intestino che si trova sulla parte superiore del corpo. Metteteli in padella antiaderente con l’aglio, sbucciato e schiacciato, e l’olio e saltateli fino a che non risultano caramellati.
5
Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata, ma scolateli un minuto prima del termine del tempo di cottura. Tenete da parte un mestolo di acqua di cottura.
6
Mettete gli spaghetti e l’acqua di cottura nella padella con i gamberi e saltate leggermente a fiamma viva. Spegnete la fiamma e mantecate con il pesto, poi servite subito.
Risultato

Come conservare il pesto di pistacchi
Questa pasta non si può preparare in anticipo, come tutte le paste il suo momento migliore ce l’ha appena mantecata, quando è ancora calda e cremosa. Tuttavia la preparazione del pesto di pistacchi si può anticipare e conservare in frigorifero, in un barattolino di vetro con il coperchio, per una settimana; meglio però se sulla superficie del pesto si versa uno strato di olio di oliva che ne impedisce l’ossidazione. Se preferite, potete congelarlo, magari usando le vaschette del ghiaccio in modo da avere delle piccole porzioni da scongelare al bisogno: un cubetto basta per due persone.
Consigli e varianti della pasta con pesto di pistacchi e gamberi
Questa ricetta, già di per sé molto golosa, si può ingolosire ulteriormente con un’aggiunta di stracciatella alla fine del piatto, il che conferisce cremosità e dolcezza. Se poi non dovesse piacere l’aglio, il pesto di pistacchi si può preparare senza, anche se si perde quel gusto appuntito che ben bilancia la dolcezza dei gamberi. Ovviamente la pasta da usare è quella che si preferisce, corta o lunga, con la mantecatura a base di pesto ha comunque una consistenza confortevole. Se volete, potete avventurarvi nell’uso di pasta all’uovo, sapendo che occorre aggiungere più acqua di cottura e più pesto perché la pasta all’uovo assorbe molto.
Sì possono usare gamberi surgelati?
Ovviamente quella del surgelato è un’opzione, purché siano di buona qualità. L’importante è scongelarli correttamente, lasciandoli in frigorifero per qualche ora o sotto acqua fredda corrente. Tra le varietà consigliate: mazzancolle o le code di gamberoni atlantici che hanno dimensioni abbastanza buone per dare la giusta consistenza al piatto.
Che tipo di pistacchi è meglio usare?
Per questa ricetta è meglio usare pistacchi sgusciati e non salati. I pistacchi crudi mantengono un sapore più delicato e naturale, mentre quelli tostati donano un gusto più deciso e aromatico. Evitate i pistacchi salati, perché altererebbero l’equilibrio del piatto rendendolo troppo sapido.
Come ottenere il pesto verde brillante?
Per ottenere un pesto di pistacchi dal colore verde brillante, è importante frullare gli ingredienti poco a poco e per brevi intervalli, evitando di scaldarli troppo. Aggiungete qualche cubetto di ghiaccio nel frullatore o usate ingredienti ben freddi. Un’idea in più è quella di far sbollentare e poi pelare i pistacchi crudi per esaltarne il colore, eliminando la pellicina esterna più scura.
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