Lazio

Parco di Villa de Sanctis, dove forse l’erba tornerà ad essere verde

Una mozione su cui il consigliere di Italia Viva nel municipio V Massimo Piccardi era impegnato da anni, potrebbe, se il Sindaco e la sua Giunta la faranno propria, far tornare a funzionare il costoso e scenografico impianto di irrigazione fermo ormai da oltre dieci anni rendendo così verde la superficie del Parco di Villa De Sanctis, cosa che renderà felici le centinaia di persone che lo frequentano tutti i giorni dell’anno e renderà ancora più belle le antiche vestigia del Mausoleo di Sant’Elena.

Di seguito la nota di Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva e Massimo Piccardi, consigliere del Municipio V.

“Nel corso della seduta del 7 gennaio 2025 l’Assemblea Capitolina ha approvato all’unanimità la nostra mozione per il ripristino dell’impianto di irrigazione del parco di Villa De Sanctis nel Quinto municipio.
Nella storica Villa De Sanctis, una grande area verde, con aree ludiche e dedicate al fitness, che si estende su via  Casilina fra Centocelle e Torpignattara e dove insistono il Mausoleo di Sant’Elena e le catacombe dei santi Marcellino e Pietro, si trovano 35 irrigatori di tipo agricolo-antivandalismo, il primo a Roma con queste caratteristiche con irrigatore a lunga gittata.
Purtroppo questi irrigatori da molto tempo non adempiono al loro dovere e il mancato funzionamento dell’impianto di irrigazione trasforma i prati nel periodo estivo in una distesa di sterpaglia secca e gialla.

Con questo atto impegniamo il Sindaco e la giunta a intervenire per la soluzione di questa annosa problematica, ripristinando il funzionamento dei 35 irrigatori per poter garantire il colore e la salute del manto erboso del parco e consentire ai cittadini e residenti la piena fruibilità dell’area tutto l’anno”.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Scrivi un commento


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »