Papa Francesco, causa della morte: ictus cerebrale. Diffuso il testamento
Diffusa la causa della morte di Papa Francesco: ictus, coma e collasso cardiocircolatorio il 21 aprile 2025. Il conclave per il successore si terrà tra il 5 e il 10 maggio. Si attende la data dei funerali.
Sono state rese note le cause ufficiali della morte di Papa Francesco. Secondo quanto comunicato diffuso alle ore 20, del 21 aprile 2025, dal professor Andrea Arcangeli, direttore della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano, il Pontefice è deceduto a seguito di un ictus cerebrale, seguito da uno stato di coma e, infine, da un collasso cardiocircolatorio irreversibile.
CERTIFICAZIONE MEDICA DELLA CAUSA DELLA MORTE DI PAPA FRANCESCO
«Certifico che Sua Santità Francesco (Jorge Mario Bergoglio) nato a Buenos Aires (Argentina) il 17 dicembre 1936, Residente nella Città del Vaticano, Cittadino Vaticano, è deceduto alle ore 7.35 del giorno 21/04/2025 nel suo appartamento presso la Domus Santa Marta (Città del Vaticano) per: ictus cerebri; coma; collasso cardiocircolatorio irreversibile in soggetto affetto da Pregresso episodio di insufficienza respiratoria acuta in polmonite bilaterale multimicrobica multiple; Ipertensione arteriosa Diabete tipo II. L’accertamento della morte è stato effettuato attraverso registrazione elettrocardiotanatografica. Dichiaro che le cause della morte secondo la mia scienza e coscienza, sono quelle su indicate». La notizia, diffusa in serata, conferma la indiscrezioni già emersi nelle ultime ore, mentre il mondo cattolico si prepara ora ad affrontare il delicato passaggio della Sede Vacante.
Le esequie del Papa emerito sono previste nei prossimi giorni, in conformità con i riti solenni previsti dall’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il documento che regola i momenti successivi alla morte di un Pontefice. Contestualmente, si è delineato anche il calendario per l’elezione del nuovo Papa. Il Conclave, secondo quanto stabilito dalle norme vaticane, si svolgerà tra il 5 e il 10 maggio, ovvero tra il quindicesimo e il ventesimo giorno dalla morte del Santo Padre.
Cardinali da tutto il mondo si stanno già preparando a raggiungere Roma, dove nelle prossime settimane si intensificheranno incontri e consultazioni, in un clima di riflessione e preghiera. Il mondo guarda ora alla Cappella Sistina, in attesa del prossimo “Habemus Papam”.
TESTAMENTO DEL PAPA
La sala stampa ha anche diffuso il testamento del Papa che era pronto dal 29 giugno 2022, «sentendo che si avvicina il tramonto della mia vita terrena e con viva speranza nella Vita Eterna», scriveva già allora Papa Francesco. «Chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale».
«Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus». «Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me. La sofferenza che si è fatta presente nell’ultima parte della mia vita l’ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli». E’ quanto si legge nel testamento scritto da Papa Francesco nel 2022.
La qualità dell’informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
Source link