Friuli Venezia Giulia

Paolo Santin è il nuovo presidente del Rotary Club Pordenone 2025-2026

FIUME VENETO – Il Rotary Club Pordenone ha celebrato, presso il ristorante Marin-Fossa Mala, la tradizionale cerimonia del passaggio del martello e del collare tra il presidente uscente, Alberto De Mas, e il nuovo presidente, Paolo Santin.

Nel suo intervento conclusivo, Alberto De Mas ha ricordato ai soci, agli ospiti e agli amici presenti i valori fondanti del Rotary, illustrando le numerose attività e i service realizzati dal Club durante l’annata 2024-2025. Tra questi, particolare rilievo hanno avuto i progetti dedicati a disabilità, inclusione, giovani, donne, anziani, territorio e ambiente, proseguendo iniziative che da anni caratterizzano il Club pordenonese con i service consolidati:
• “Vinci un tutor”: concorso rivolto agli studenti degli istituti scolastici pordenonesi.
• “Alla scoperta del territorio”: visite guidate gratuite settimanali nel centro storico della città. In quest’ambito, il Club ha inoltre sostenuto l’I.R.S.E. FVG nell’iniziativa “CuriosiFVG”, volta a far conoscere Pordenone agli studenti europei partecipanti al progetto.

Sul fronte della valorizzazione del territorio, il Club ha continuato la promozione del service “Sprigioniamo il Castello”, finalizzato alla riqualificazione urbana del castello di Pordenone, attualmente adibito a carcere. Gli studenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Udine, autori dei progetti di recupero, hanno presentato i loro elaborati in una mostra presso la sala congressi dell’Hotel Santin.
Per il tema delle donne e della violenza di genere, il Club ha sostenuto il progetto “Violenza di genere: come chiedere aiuto”, curato da Voce Donna Pordenone, che ha coinvolto numerose realtà cittadine unite contro la violenza sulle donne. Ha inoltre supportato l’evento “Donne PROTAGONISTE 2025”, una rassegna culturale che ha approfondito il ruolo e le sfide delle donne nella società, portando testimonianze di coraggio e inclusione.

Sul fronte della disabilità, grazie a un Global Grant, sono state donate apparecchiature diagnostiche all’Unità di urgenza e prevenzione per l’autismo della Fondazione Bambini e Autismo. Inoltre, è stato sostenuto l’acquisto di nuove attrezzature per abbattere le barriere architettoniche e permettere agli atleti con disabilità di praticare il tiro a segno presso l’associazione Pordenonese di via Tiro a Segno.

In ambito ambientale, grazie alla collaborazione con l’associazione locale “Ri-puliAMO”, il Club ha contribuito al recupero e alla tutela del suolo, sostenendo la trasformazione di un’area abbandonata in parco cittadino, donando una quercia.
A favore dei giovani, il Club ha supportato i gruppi Interact e Rotaract, partecipando attivamente alla raccolta fondi per il Centro Sanitario Pubblico di Anakao, nel Sud del Madagascar, e ha sostenuto l’esperienza di leadership “Ryla Junior”, in collaborazione con altri Rotary Club dell’area pordenonese.
Per gli anziani, prosegue il service “Nonni ri-DENTI”, dedicato agli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali, ponendo le basi per un nuovo progetto in collaborazione con l’Ordine dei Medici.
Il Club ha inoltre promosso la partecipazione di un giovane del territorio all’“Happy Camp” di Albarella, dedicato a persone svantaggiate che affrontano grandi sfide nella vita, e ha supportato il service “Aggiungi un posto a tavola”, dell’associazione Santa Lucia di Pordenone con il contributo del Distretto 2060.
In sinergia con altri Rotary Club e associazioni locali, il Rotary Club Pordenone ha partecipato a numerose iniziative solidali, tra cui:

• Evento celebrativo del Rotary Day 2025 e il service “Nuovo Cinema Don Bosco” con l’associazione locale Panorama dedicato al lavoro di sostegno solidale ed inclusivo
• Partecipazione al service internazionale “Rise Against Hunger”, con la preparazione di 10.000 pasti per bambini dello Zimbabwe.
• Presenza alla manifestazione PN-thlon 2024, con quattro squadre impegnate nella staffetta benefica a favore dell’associazione Duchenne Parent Project
• Raccolta fondi per la ricerca sanitaria e il sostegno a persone in difficoltà

Al termine della serata, Alberto De Mas ha ringraziato con affetto tutti i soci e il consiglio direttivo, augurando a Paolo Santin una presidenza ricca di iniziative e successi.

Alla cerimonia hanno partecipato anche i rappresentanti di Rotaract, Interact, Inner Wheel e Soroptimist.




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