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Panna cotta al caffè, la ricetta cremosa e aromatica

Una ricetta facile per un dessert al cucchiaio, la panna cotta al caffè è una variante della classica panna cotta, da servire a fine pasto.

Panna cotta al caffè, la ricetta cremosa e aromatica

La panna cotta al caffè è una versione originale del classico dolce al cucchiaio di origine piemontese. Si tratta dello stesso dolce, remoso e profumato ma con quel tocco di caffè che lo rende perfetta per concludere pranzi e cene con eleganza.

Questa ricetta è anche veloce, ed è ideale per chi cerca un dessert semplice da preparare ma di grande effetto. Potete decorarla con chicchi di caffè, cioccolato fondente grattugiato o una salsa al cioccolato (comprata o fatta in casa).

Provate anche varianti con panna vegetale e agar agar per una versione vegana, o aggiungete un pizzico di vaniglia, al posto del cardamomo, per un gusto più vicino alla versione originale.

Cucina:

Italiana

Tempo passivo:

180
Minuti

  • Panna
    liquida

    500
    ml

  • Gelatina
    in fogli

    12
    g

  • Zucchero
    semolato bianco

    100
    g

  • Caffè
    espresso

    100
    ml

  • Cardamomo

    2
    bacca

  • Sciroppo
    di cioccolato

  • Caffè
    chicchi tostati

Come fare la panna cotta al caffè

1

Mettete a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda e fateli riposare 10 minuti. Nel frattempo dedicatevi al caffè.

2

Preparate il caffè di moka, cercando di farlo bello forte. Mettetelo in una tazza e misuratene 100 ml.

3

Scaldate leggermente la panna sul fuoco con le bacche di cardamomo aperte, di cui userete solo i semi interni.

4

Filtrate la panna e mescolatela con il caffè. Aggiungete la gelatina strizzata e mescolate bene in modo che si sciolga completamente.

5

Versate il composto negli stampini, che avrete prima inumidito di acqua fredda e fate riposare nel frigorifero per almeno quattro ore prima di servire.

6

Al momento del servizio, passate un coltellino appuntito attorno ai bordi della panna cotta, rovesciatela su un piatto e decoratela con lo sciroppo di cioccolato e i chicchi di caffè tostati.

Risultato

Panna cotta al caffè, la ricetta cremosa e aromatica

Come conservare la panna cotta al caffè

Si conserva in frigorifero per 48 ore, dunque questa ricetta si può preparare in anticipo e conservarla in frigorifero fino al momento del servizio. Non toglietela dal frigorifero prima di servirla, ma una volta tolta dal frigo passatela per 2 secondi in una ciotola di acqua calda in modo da facilitare il fatto che si stacchi dallo stampino.

Consigli e varianti della panna cotta al caffè

La panna cotta si può aromatizzare in molti modi: quello della panna cotta classica è con una bacca di vaniglia, noi abbiamo scelto il cardamomo perché si abbina molto bene al caffè: i semi del cardamomo possono essere scaldati assieme alla panna, oppure aggiunti alla caffettiera, come si fa in Turchia e in genere nei Paesi Arabi. Tuttavia l’aroma del caffè è di per sé sufficiente, e potete anche non aggiungere nulla. Lo stesso vale per i chicchi tostati: se li avete aggiungono consistenza alla texture, ma se ne può fare a meno.

Se tuttavia la vostra passione sono i dessert aromatizzati al caffè dovete provare anche la mousse al caffè, la cheesecake al caffè senza cottura, il semifreddo al caffè, e ovviamente il gelato al caffè fatto in casa senza gelatiera.

Si può usare caffè solubile al posto del caffè moka?

Sì, potete usare il caffè solubile sciogliendo 2 cucchiaini colmi in 100 ml d’acqua calda. Il sapore sarà meno intenso rispetto al caffè moka, ma comunque gradevole. Assicuratevi che il caffè sia ben disciolto prima di unirlo alla panna per non creare dei grumi.

Come preparare una salsa al caffè o cioccolato di accompagnamento?

Per una salsa al caffè, fate ridurre 100 ml d’acqua con 2 cucchiaini di caffè solubile e 1 cucchiaio di zucchero. Per quella al cioccolato, sciogliete 50 g di cioccolato fondente con 50 ml di panna. Entrambe sono una valida aggiunta artigianale alla ricetta.

Panna cotta al caffè senza gelatina

Potete sostituire la gelatina con 2 g di agar agar, un gelificante vegetale ricavato da alghe rosse. Usatelo con la dose 500 ml di panna e 100 ml di caffè, portando a ebollizione per attivarlo. La consistenza sarà meno compatta rispetto alla gelatina tradizionale, ma sempre cremosa.

Panna cotta al caffè vegan

Usate panna vegetale (soia, avena o cocco) e 2 g di agar agar per 500 ml di panna e 100 ml di caffè. Ricordatevi di portare il composto di panna e caffè a bollore per attivare il gelificante.

Errori da evitare nella preparazione

  • Non strizzare bene la gelatina prima di aggiungerla: occorre infatti eliminare il più possibile l’acqua per non annacquare il composto, il che influenzerebbe la consistenza finale.
  • Non mescolare bene per sciogliere la gelatina: se la gelatina si scioglie solo in parte avrete una panna cotta con zone più dure e altre ancora liquide.
  • Non rispettare i tempi di riposo in frigorifero: il freddo infatti fa tornare la gelatina (o l’agar agar) allo stato gelatinoso conferendo alla panna cotta la sua consistenza soda.
  • Aggiungere la salsa di decorazione quando è ancora calda: il calore infatti scioglierebbe la panna cotta.


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