Pancake salati, la ricetta base per farli soffici e light
Una ricetta semplicissima per ottenere dei pancake salati al gusto di formaggio, soffici e perfetti per un buffet o per il celeberrimo brunch.

I pancake salati sono una variante dei tradizionali pancake dolci. Possono essere serviti come antipasto, piatto unico o addirittura accompagnamento a piatti principali, sia a pranzo che a cena; sono un piatto light, perché sostanzialmente privo di grassi e zuccheri.
I pancake, in generale, sono delle soffici frittelle a base di farina, uova, latte e lievito, che vengono cucinate su una piastra o in una padella. La loro origine risale a tempi antichissimi e la loro forma e consistenza possono variare da un paese all’altro. Sebbene siano particolarmente diffusi in America del Nord, dove vengono consumati prevalentemente a colazione con sciroppo d’acero, frutta o burro, i pancake sono conosciuti e apprezzati anche in molte altre cucine del mondo, come in Inghilterra, dove sono noti come “crumpets”, o in Francia, dove si preparano sotto forma di crêpes.
I pancake dolci sono tradizionalmente serviticon ingredienti come zucchero, vaniglia e spesso frutta fresca o sciroppo d’acero. Al contrario, i pancake salati possono essere farciti con ingredienti salati come formaggio, prosciutto, verdure grigliate o uova.
Per ottenere dei pancake salati particolarmente soffici, è fondamentale non sovraccaricare l’impasto con troppa farina. La chiave sta nell’aggiungere il giusto quantitativo di lievito in polvere o bicarbonato di sodio, che aiuterà ad ottenere una consistenza leggera. Inoltre, è importante mescolare delicatamente gli ingredienti secchi con quelli liquidi, evitando di lavorare troppo l’impasto, per non compromettere la morbidezza. Utilizzare latte o buttermilk (latte fermentato) al posto del semplice latte può rendere i pancake ancora più morbidi e leggeri.
Se vi piacciono i pancake, provate anche i pancake alla Nutella oppure i pancake senza lievito.
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Farina
00140
g -
Latte
intero300
ml -
Uova
2
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Lievito
per totrte salate1
Cucchiaino -
Burro
20
g -
Emmental
grattugiato40
g
Come preparare i pancake salati

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2
1
Mettete la farina, il lievito e il formaggio in una ciotola, aggiungete le uova e mescolate per ottenere un impasto omogeneo. Stemperatelo con il latte a filo, poco alla volta, mescolando con una frusta in modo da non creare grumi. Fate riposare per 60 minuti.
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Ungete una padella antiaderente con il burro, riscaldatela e eliminate il grasso in eccesso asciugando la padella con un foglio di carta da cucina ripiegato in quattro. Versate mezzo mestolo di impasto e fate cuocere fino a che non appaiono delle bolle in superficie (circa 2 o 4 minuti). Rigirate e cuocete per un minuto dall’altro lato.
Risultato

Come conservare i pancake salati
I pancake salati si possono conservare in frigorifero, coperti dalla pellicola alimentare, per tre giorni; per riscaldarli, basta passarli brevemente in una padella antiaderente o nel microonde, facendo attenzione a non farli seccare. La pastella si può preparare anche con 24 ore di anticipo, il riposo in frigorifero non farà che giovare alla consistenza. Una volta pronti, i pancake salati possono essere congelati e durare cosìfino a tre mesi.
Consigli e come farcire i pancake salati
Se volete una ricetta senza latticini, sostituite al latte intero il latte di soia (altamente proteico e senza un retrogusto dolce) e usate l’olio di semi per ungere la padella prima di cuocere i pancake.
Con i pancake salati sono in genere ottimi il formaggio (filante o fresco spalmabile) e il prosciutto cotto, oppure il salmone affumicato e la panna acida. Con questi pancake sono ottime anche alcune salse come la salsa bernese o ancora la salsa rubra, l’antenata del ketchup.
Pancake salati alle zucchine
Una variante interessante di questi pancake prevede di aggiungere all’impasto una zucchina lavata, asciugata e grattugiata con una grattugia a fori larghi. Il risultato è che i pancake saranno leggermente verdi e particolarmente morbidi, grazie all’umidità della zucchina. Se però le zucchine dovessero essere troppo acquose, provate a strizzarle in un canovaccio pulito prima di aggiungerle all’impasto.
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