pagoPA su smartphone, arriva il supporto in Samsung Wallet
È ufficiale: da oggi possiamo pagare gli avvisi pagoPA direttamente dallo smartphone, usando Samsung Wallet e Samsung Pay.
Una funzione pensata per semplificare la vita a chi è stanco di dover inserire a mano ogni volta tutti quei codici lunghi e noiosi. Con questo metodo si fa tutto in pochi secondi: basta scansionare il QR code presente sull’avviso e il gioco è fatto, il pagamento parte al volo in modo sicuro e con una commissione tra le più basse in circolazione.
Come funziona il pagamento pagoPA
Per attivare la funzione di pagamento pagoPA sull’app di Samsung basta seguire i passaggi descritti a seguire.
Aggiornare l’app Samsung Wallet all’ultima versione;
Aprire l’app, scegliere il pagamento via QR code;
Inquadrare il codice sull’avviso pagoPA;
Pagare tramite il sistema di pagamento desiderato.
Tutto qui. Nessun dato da copiare, nessun errore da temere. E dietro le quinte c’è la protezione garantita da Samsung Knox, che mette al sicuro ogni passaggio.
Un sistema pensato per risparmiare tempo
Come avrete intuito, non serve essere esperti per usare questo strumento. La funzione, infatti, è pensata per essere immediata e alla portata di tutti.
Ma oltre alla semplicità, c’è anche il vantaggio economico: la commissione è di soli 0,95€, più bassa rispetto a quella di tante banche.
Inoltre, avete a disposizione anche altri vantaggi pagamento tramite Samsung Wallet.
Tutto resta dentro l’ecosistema Galaxy;
Il pagamento è tracciabile, sicuro e centralizzato;
PagoPA è ormai lo standard per accedere ai servizi pubblici digitali, e questa integrazione lo rende ancora più facile da usare.
Samsung, pagoPA e FlowPay
L’attivazione dei pagamenti pagoPA tramite l’app Samsung Wallet è il risultato del lavoro congiunto di tre attori chiave.
Samsung, che continua ad arricchire il suo ecosistema con strumenti utili;
FlowPay, specializzata nei pagamenti digitali con tecnologia open banking;
pagoPA, la piattaforma nazionale che già oggi usiamo per tasse, multe e servizi pubblici.
Tre nomi uniti per un solo obiettivo: rendere i pagamenti digitali più semplici e convenienti per tutti.
Ed è bello vedere che, ogni tanto, tecnologia e burocrazia possono davvero andare d’accordo.
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