«Paga o diffondo i tuoi scatti in rete». Ricattati a Porto San Giorgio dopo lo scambio di foto hot
PORTO SAN GIORGIO Sono stati adescati su Whatsapp, lei ha scambiato foto e video intimi con persone conosciute virtualmente, lui è stato filmato in atteggiamenti sessualmente espliciti, poi la richiesta: «Paga o diffondo le tue immagini in rete». I carabinieri hanno denunciato una 40enne romana e un 25enne pakistano che vive nel Bolognese per estorsione.
L’aggancio
Per una donna della provincia di Fermo tutto è iniziato lo scorso luglio. Era stata adescata su Whatsapp da una persona con la quale aveva scambiato diversi messaggi. Quando il rapporto si era fatto più intimo, la donna aveva inviato anche foto e video privati. Poi però le cose sono cambiate repentinamente. Le è stato chiesto di pagare sul conto che gli era stato indicato 3.000 euro altrimenti foto e video sarebbero finiti online. Lei ha pagato, poi ad agosto ha denunciato tutto ai carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio che dopo l’analisi dei tabulati telefonici e della documentazione bancaria sono risaliti a una 40enne italiana residente a Roma e per lei è scattata la denuncia. Ma la donna del Fermano non è stata l’unica vittima di estorsione. Anche per un uomo il sexting si è tramutato in estorsione hard.
Le prestazioni
A indagare sul secondo caso sono stati i carabinieri della Stazione di Pedaso che hanno denunciato un 25enne pakistano residente in provincia di Bologna. L’extracomunitario è stato identificato attraverso l’analisi dei tabulati telefonici e della documentazione telematica. Per i militari lo scorso 5 agosto aveva adescato l’uomo del Fermano su Whatsapp proponendogli di fornire prestazioni sessuali a pagamento per via telematica. Lo straniero dopo aver concordato con la vittima il pagamento di 100 euro tramite l’acquisto di Steam gift card (ovvero buoni regalo della piattaforma Steam) ha filmato l’uomo in atteggiamento sessualmente esplicito per poi minacciarlo di diffonderlo in rete se non avesse eseguito un ulteriore pagamento di 100 euro sempre tramite Steam gift card.
L’esortazione
I carabinieri invitano a prestare maggiore attenzione alle richieste di amicizia su social network o nelle chat d’incontri e anche su Skype. Il sexting, ovvero lo scambio di messaggi e foto e video a sfondo sessuale tramite cellulare, già molto diffuso tra i giovani, ultimamente ha preso piede anche tra gli adulti che non di rado si ritrovano a dover gestire richieste estorsive di denaro. Per questo i militari invitano oltre che a prestare attenzione, anche a non esitare a denunciare.