Ortisei: sottrae 26mila euro con una truffa informatica, scoperto dai carabinieri – Cronaca
ORTISEI. Aveva sottratto 26mila euro a un imprenditore della Val Gardena tramite una sofisticata truffa informatica. Si tratta di un ventiduenne di origine nigeriana e residente nel ferrarese, ritenuto responsabile dell’accaduto dai carabinieri in seguito a una complessa attività d’indagine che ha portato alla sua denuncia.
L’indagine, avviata a seguito di una denuncia presentata nel mese di maggio, ha consentito di ricostruire nei dettagli le modalità con cui l’autore del reato sarebbe riuscito, mediante l’utilizzo di tecniche di phishing e la clonazione di comunicazioni via e-mail, a interferire in una trattativa commerciale tra un imprenditore della Val Gardena e una ditta fornitrice, inducendo la vittima a versare l’ingente somma di circa 26mila su un conto corrente riconducibile al truffatore.
Decisiva si è rivelata la meticolosa attività investigativa condotta dai militari della stazione di Ortisei, che attraverso accertamenti bancari e l’analisi incrociata di dati informatici hanno identificato il presunto autore della frode. L’indagato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ferrara per il reato di frode informatica aggravata.
Gli accertamenti, ancora in corso, mirano ora a verificare eventuali ulteriori responsabilità in ordine a reati di riciclaggio, connessi alla movimentazione dei proventi illeciti.
L’operazione rappresenta un ulteriore esempio dell’impegno e della professionalità con cui l’Arma dei Carabinieri contrasta quotidianamente i crimini informatici e tutela il tessuto economico locale.