Ornella Vanoni, le ultime volontà, la camera ardente e i funerali

Lutto cittadino a Milano per la scomparsa di Ornella Vanoni, per l’intera giornata di domani 24 novembre. La Signora della musica italiana è scomparsa venerdì 21 per un arresto cardiocircolatorio a 91 anni.

E l’assessore alla Cultura della capitale lombarda annuncia sui suoi social gli orari della camera ardente. Sarà infatti allestita al Piccolo Teatro Grassi in via Rovello oggi domenica 23 novembre dalle 10 alle 14 e lunedì 24 dalle 10 alle 13. I funerali verranno celebrati nella chiesa di San Marco, nel quartiere di Brera (dove la cantante ha speso l’ultimo periodo della sua vita), a Milano sempre lunedì 24 alle ore 15.

Pensare che nel 2024 l’artista aveva chiesto al sindaco Beppe Sala la dedica di un’aiuola in centro, dove poter piantare fiori e pomodori: «Danno tutto da morti – aveva detto – lo facessero da vivi uno è anche più contento». Il primo cittadino ha risposto così: «Vediamo cosa fare. Sono sempre quelle cose tra il serio e il faceto che diceva Ornella. È stata una grande nella storia artistica non solo di Milano e probabilmente meriterebbe anche altro».

Le ultime volontà di Ornella Vanoni erano però chiare, come aveva anticipato durante una delle ospitate fisse a Che tempo che fa di Fabio Fazio: «Adesso scelgo il vestito, la bara deve costare poco perché devo essere bruciata. Poi buttatemi in mare, quello che vi pare… Mi piacerebbe Venezia, fate come volete. Il vestito ce l’ho, è di Dior. Poi ho chiesto a Paolo Fresu di suonare durante il funerale».