Orient Express, il treno storico extralusso costruito in Puglia
Un viaggio in treno, con tutti i comfort immaginabili. “La Dolce vita – Orient Express” riprende la mitologia dell’Orient Express e la porta in Italia, con mezzi storici messi a nuovo che celebrano da un lato il turismo lento, dall’altro i maestri del design italiano. È un’esperienza di lusso sui binari, e l’inaugurazione del treno storico – avvenuta a inizi aprile alla stazione di Roma Ostiense, alla presenza del presidente del Senato Ignazio Larussa e della ministra Daniela Santanché – parla pugliese.
Già, perché la manifattura del treno “La Dolce vita – Orient Express” è made in Brindisi: è stata Cpl – Cooperativa Progresso e Lavoro a costruire interamente il mezzo “che coniuga il lusso e l’eleganza del passato con la modernità”, e ha messo così a punto il progetto di Arsenale e dell’imprenditore Paolo Barletta, nato in collaborazione con Orient Express Trenitalia, Gruppo Ferrovie dello Stato, Fondazione FS e FS Treni turistici italiani. “Siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo per questo progetto – afferma Antonio Spinosa, presidente di Progresso e Lavoro – Il valore di questa commessa va ben oltre il prestigio: grazie alla realizzazione del treno “La Dolce vita”, l’azienda ha dato un significativo contributo all’economia locale, con un impatto diretto sul territorio. Numerose attività locali come strutture ricettive, bar, ristoranti, tassisti e imprese hanno visto aumentare la domanda di prodotti e servizi e sono stati tra i beneficiari di un flusso di lavoro che ha portato nuova linfa alla città, dimostrando come un progetto di respiro nazionale e internazionale possa incidere positivamente su un’intera comunità”.
La Cooperativa Progresso e Lavoro ha festeggiato con questa commessa i suoi 50 anni di attività, e ora con il treno “La Dolce vita – Orient Express” per molti turisti è l’occasione per realizzare un sogno: attraversare l’Italia lentamente, godendo delle sue tantissime bellezze e facendolo a bordo di un treno storico extralusso, con cabine e suite attrezzate di tutto il necessario (anche la doccia) e il ristorante che porta la firma dello chef Heinz Beck. Fra gli itinerari proposti ce n’è uno che si avvicina alla Puglia, con prenotazioni da luglio: “Le pietre eterne di Matera”, tre giorni e due notti che con partenza da Roma passando dalla città dei Sassi (e da Pescocostanzo, in provincia dell’Aquila). Prezzo? Da 5.780 a persona. E non è neanche la proposta più costosa.