Mondo

Operazione Idf in corso a Khan Younis. Netanyahu autorizza i primi aiuti ai palestinesi dal 2 marzo

A 19 mesi dall’inizio della guerra a Gaza, il premier israeliano ha incluso la fine dei combattimenti tra gli argomenti in discussione a Doha in quella che sembra una delle giornate più drammatiche dopo il 7 ottobre.

Secondo quanto riportato dai media palestinesi, questa mattina le forze speciali israeliane sono entrate a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, e hanno ucciso un membro dell’ala militare dei Comitati di resistenza popolare, Ahmad Sarhan, arrestando poi la moglie e i figli. Stando alla ricostruzione fatta dai media, l’operazione è stata accompagnata da intensi bombardamenti e aveva come obiettivo la cattura di Sarhan.

I Comitati di resistenza popolare sono la terza organizzazione di miliziani che opera nella Striscia di Gaza, accanto ad Hamas e alla Jihad Islamica.

Il capo di stato maggiore di Israele Eyal Zamir

Il capo di stato maggiore di Israele Eyal Zamir oggi a Gaza. Le forze di terra dell’Idf hanno iniziato le l’operazione “Carri di Gedeone” in diverse aree della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’esercito israeliano. 18 maggio 2025. x.com/idfonline

Al-Jazeera: almeno 23 morti dall’alba

È di almeno 23 palestinesi uccisi il bilancio dei raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza dall’alba di oggi. Lo riferisce Al-Jazeera citando fonti mediche, secondo cui 6 di queste persone persone sono rimaste uccise in un bombardamento su Khan Younis, nel sud della Striscia, e 5 in un raid aereo israeliano che ha preso di mira degli sfollati vicino il mercato di Al-Faluja, nel campo rifugiati di Jabalia.

“Il team negoziale sta lavorando su ogni possibilità per un accordo, sia secondo lo schema Witkoff, che nel quadro della conclusione della guerra, che includerebbe il rilascio di tutti gli ostaggi, l’esilio dei terroristi di Hamas e il disarmo della Striscia”, ha fatto sapere Benyamin Netanyahu attraverso il suo ufficio.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »