operaia travolta da una lastra di vetro
VALLEFOGLIA – Le grida della donna hanno attirato i colleghi che stavano svolgendo insieme a lei il turno di lavoro nelle prime ore della mattina. Sono subito accorsi e hanno trovato un’operaia di oltre 60 anni, L.M., riversa in una pozza di sangue. Pochi istanti prima era stata schiacciata in maniera accidentale da un bancale con lastre di vetro di grosse dimensioni. L’incidente sul lavoro è accaduto ieri mattina, intorno alle 6.30, alla Curvet di Bottega di Vallefoglia, azienda specializzata nella lavorazione del vetro, leader nel settore.
Il soccorso in elicottero
L’operaia, esperta nel suo lavoro, stava scaricando i bancali con il vetro insieme ad un collega, quando è rimasta coinvolta nel grave infortunio. Ai sanitari del 118 intervenuti sul posto, le condizioni della donna sono apparse subito serie. Poco dopo è stata attivata l’eliambulanza, atterrata in uno spazio libero vicino allo stabilimento. La donna è stata trasportata in codice di massima urgenza all’ospedale regionale di Torrette, sottoposta ad un intervento chirurgico durato parecchie ore. L’impatto con il bancale ha provocato all’operaia diverse fratture a un braccio e una gamba. L’arto inferiore ha riportato le conseguenze più gravi, ma la donna non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti tecnici della sicurezza sul lavoro e carabinieri per ricostruire la dinamica dell’incidente e capire come il bancale possa avere colpito l’operaia. I vigili del fuoco inizialmente erano stati allertati, poi l’intervento è stato annullato. La Filctem Cgil di Pesaro e Urbino ha appreso con grave preoccupazione la notizia dell’incidente sul lavoro alla Curvet. Il Segretario Generale del sindacato Andrea Piccolo esprime «vicinanza e solidarietà alla lavoratrice coinvolta», augurandosi che «l’infortunio non abbia causato danni permanenti e che possa rimettersi prontamente. È intollerabile – continua Piccolo – che ancora oggi si verifichino incidenti di questa natura sui luoghi di lavoro. La sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori non può essere considerata una variabile dipendente dai ritmi produttivi, ma deve rimanere la priorità assoluta e imprescindibile in ogni contesto aziendale. Non possiamo accettare che il lavoro metta a rischio l’incolumità delle persone», aggiunge. La Filctem Cgil si attiverà immediatamente nei confronti dell’azienda, chiedendo un incontro urgente alla proprietà per analizzare nel dettaglio la dinamica dell’incidente. «Riteniamo necessario verificare se tutte le procedure di sicurezza siano state rispettate – prosegue Piccolo – Nello specifico, vogliamo comprendere se la lavoratrice fosse in possesso dei necessari requisiti fisici e delle abilitazioni specifiche per svolgere la movimentazione del carico che ha causato l’infortunio. Inoltre, chiederemo conto delle modalità di stoccaggio, per accertare se i vetri fossero correttamente posizionati e assicurati sul bancale al momento dell’incidente». La Filctem Cgil continuerà a vigilare «affinché venga fatta chiarezza e simili episodi non si ripetano più».




