Nuovo stabilimento a Mirandola, LivaNova espande la sua presenza nel distretto
LivaNova ha ospitato un’importante rappresentanza di istituzioni locali e regionali nel proprio campus in espansione di Mirandola oggi per l’inaugurazione del nuovo impianto di produzione di un componente vitale dello scambiatore di calore utilizzato in ‘Inspire’, la gamma completa di ossigenatori utilizzati nelle macchine cuore-polmone durante gli interventi di cardiochirurgia.
Il Sindaco di Mirandola, Letizia Budri e la dr.ssa Morena Diazzi, Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese della Regione Emilia-Romagna, hanno partecipato insieme a Franco Poletti, Presidente Divisione Cardiopulmonary LivaNova, e Francesca D’Ambrosio, Senior Director of Operations e Site Leader dello stabilimento Livanova di Mirandola, all’inaugurazione simbolica e al taglio del nastro dell’edificio GRIFFON (Grow Innovation for Fiber On-Site) .
L’internalizzazione della produzione di fibra per lo scambiatore di calore utilizzato in Inspire è un passo importante che aumenterà ulteriormente la capacità dell’azienda di soddisfare la crescente domanda globale dei i suoi prodotti cardiopolmonari monouso. Ha anche permesso l’assunzione a tempo indeterminato di 12 nuovi dipendenti, tra personale diretto e indiretto, con la possibilità di ulteriori assunzioni in futuro.
“LivaNova sta investendo decine di migliaia di dollari a Mirandola per aumentare la capacità delle nostre principali linee produttive, internalizzare tecnologie e competenze strategiche e creare opportunità per l’innovazione di prossima generazione — tutti segnali chiari del nostro impegno verso dipendenti, clienti e pazienti», ha dichiarato Poletti. «La cerimonia di oggi ne è un’ulteriore dimostrazione».
Situato in Via Statale Nord 86, GRIFFON è un edificio di 1.630 metri quadri, che include 450 metri quadri di camera bianca di ultima generazione, certificata ISO 14644-1 e nuovi uffici da 20 postazioni.
«La cura e la maestria che il nostro team dedica a ciascun componente Inspire prodotto qui nasce da un impegno profondo e condiviso nel migliorare la vita dei pazienti. L’ esponenziale adozione sin dal suolancio sottolinea il valore che stiamo offrendo sia ai professionisti sanitari che ai pazienti», ha dichiarato D’Ambrosio. «Questa nuova capacità produttiva ci aiuterà a garantire la risposta alla crescente domanda globale per i nostri ossigenatori».
LivaNova ha recentemente annunciato un accordo con Mozarc Medical per affittare circa 1.600 metri quadri di camera bianca per un periodo di 6 anni (con un’opzione per ulteriori 6) a partire da questo dicembre, ampliando la presenza produttiva di LivaNova nel settore degli ossigenatori per far fronte alla crescente domanda. Inoltre, LivaNova si impegna ad offrire un contratto a tempo indeterminato a 30 dipendenti qualificati di Mozarc Medical, che saranno inseriti nella forza lavoro entro la fine di agosto.
LivaNova sta inoltre avviando la realizzazione di un nuovo stabilimento con una camera bianca di 2.000 metri quadrati su un terreno adiacente al proprio campus di Mirandola, che aprirà tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027. Questa struttura supporterà il percorso di innovazione dell’azienda e contribuirà alla produzione di ossigenatori utilizzati in tutto il mondo per mantenere in vita i pazienti durante delicati interventi di cardiochirurgia a cuore aperto.
Circa 1,200 persone lavorano nei 88.000metri quadri di stabilimento a Mirandola che rappresenta il centro produttivo dell’azienda per i dispositivi monouso cardiopolmonari. Il distretto biomedicale di Mirandola è il più grande in Europa e il terzo al mondo, dopo Los Angeles e Minneapolis.
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