Società

Nuovi strumenti per la gestione delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici: le novità nel MESSAGGIO INPS

Dal 1° ottobre 2025, cambia il modo in cui le Amministrazioni pubbliche potranno aggiornare i conti assicurativi dei propri dipendenti iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) dell’INPS. Non sarà più disponibile la funzione che permetteva l’intervento diretto in Nuova Passweb per alcune categorie di iscritti.

La modifica riguarda i dipendenti rientranti nei fondi CPDEL, CPS, CPI e nell’ex INADEL. Rimane invece attiva per i fondi CTPS, CPUG e per l’ex ENPAS. Il superamento dell’intervento diretto è stato già annunciato dall’INPS nella circolare n. 118 del 12 agosto 2025.

Introduzione dell’applicativo SCAD e della nuova banca dati contributiva

In parallelo, l’INPS ha introdotto due strumenti digitali pensati per rendere più agevole la gestione dei dati assicurativi da parte degli enti pubblici:

  • Sistemazione del Conto Assicurativo tramite Denuncia precompilata (SCAD);
  • Banca dati contributiva.

Il primo consente la compilazione assistita delle denunce di variazione, necessarie per correggere o integrare periodi non trasmessi o trasmessi in modo incompleto. Il secondo offre una panoramica delle denunce già inviate, comprese quelle storicamente gestite dai soggetti confluiti nella GDP.

L’accesso a questi applicativi avverrà automaticamente per gli operatori già abilitati ai servizi “Compilazione Manuale DMA” e “Visualizza DMA” del Cassetto Previdenziale del Contribuente.

Chi non è abilitato dovrà seguire le indicazioni già fornite nella circolare n. 34 del 2023. Resta esclusa dalla possibilità di utilizzare SCAD la correzione dei periodi assicurativi già gestiti tramite il sistema NoiPA.

Funzionamento del nuovo strumento SCAD

L’applicativo SCAD propone un’interfaccia simile a Nuova Passweb ma opera secondo un principio diverso. L’operatore visualizza i dati di una posizione assicurativa individuale e può modificarli direttamente.

Una volta apportate le modifiche, il sistema genera automaticamente un flusso di denuncia a “Variazione”, integrato con le informazioni già presenti nelle denunce precedenti. È comunque possibile intervenire manualmente per correggere o completare i dati.

Completata la compilazione, la denuncia viene trasmessa all’INPS, aggiornando ufficialmente la posizione assicurativa dell’interessato. I manuali per l’utilizzo saranno disponibili dal 1° ottobre 2025 sul portale istituzionale dell’INPS, all’interno dell’area dedicata ai servizi per le amministrazioni.

Effetti e caratteristiche delle nuove denunce

Le denunce prodotte con SCAD mantengono lo stesso valore formale di quelle inviate con altri strumenti, e sono soggette ai controlli già in vigore, inclusi quelli automatizzati sulla congruità e sulla verifica della prescrizione.

L’effetto della trasmissione cambia in base al periodo oggetto di rettifica:

  • Per i periodi fino al 31 dicembre 2004:
    • se trasmessi da pubbliche Amministrazioni, la legge di Bilancio 2024 consente di considerare adempiuto l’obbligo contributivo, senza necessità di verifica dei versamenti;
    • se inviati da Enti di natura privata, i flussi vengono bloccati se comportano aumenti retributivi e possono essere sbloccati solo con prova del pagamento entro i termini.
  • Per i periodi successivi al 31 dicembre 2004:
    • per le pubbliche Amministrazioni, viene attivata la verifica dei versamenti e possono essere generati eventuali addebiti;
    • per gli Enti privati, si applicano gli stessi effetti, con l’aggiunta della verifica della prescrizione.

Una differenza sostanziale rispetto all’intervento in Nuova Passweb è che le modifiche fatte con SCAD non generano note di debito legate alla regolarizzazione contributiva.


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