nuovi sportelli di assistenza digitale per i servizi sanitari

È stato formalizzato l’accordo tra l’ULSS 7 Pedemontana e i Comuni aderenti al progetto AVATAR – Alto Vicentino Alleanza Territoriale per Azione in Rete, un’iniziativa finanziata dal PNRR (Misura 1.7.2 “Rete dei servizi di facilitazione digitale”) con un contributo complessivo di 462.200 euro.

Il Progetto AVATAR, che vede il Comune di Schio come ente capofila, ha l’obiettivo di favorire l’inclusione e la partecipazione di tutti i cittadini alla società digitale. Nell’ambito di questa iniziativa, sono ora operativi nuovi sportelli di assistenza digitale gratuita a disposizione della cittadinanza.

Attualmente, i cittadini possono recarsi presso l’ex Ospedale De Lellis a Schio ogni lunedì dalle 8:30 alle 12:30, e presso il Centro polifunzionale di via Boldrini a Thiene ogni mercoledì con lo stesso orario. L’obiettivo primario di questi sportelli è accompagnare le persone nell’utilizzo dei servizi digitali, con un’attenzione particolare a quelli sanitari, attraverso un supporto e una formazione personalizzata.

Presso gli sportelli di assistenza digitale è possibile ricevere aiuto per l’utilizzo del fascicolo sanitario elettronico, per l’accesso tramite SPID, CIE e altri strumenti digitali, per effettuare prenotazioni, cambiare il medico di base e consultare i referti.6 Inoltre, vengono forniti consigli utili sulla sicurezza online e sulla prevenzione delle truffe digitali.

Cristina Marigo, sindaca di Schio e capofila del progetto, ha commentato: “Offrire servizi concreti e di prossimità è una delle prerogative del progetto Avatar attivo nei 12 Comuni dell’Alto Vicentino. Con questa iniziativa cerchiamo, una volta di più, di rendere più semplice l’accesso ai servizi, in particolare quelli sanitari e digitali, aiutando le persone a superare le barriere tecnologiche. È un passo ulteriore per essere vicini ai bisogni quotidiani dei cittadini e al contempo ridurre il divario digitale e favorire l’alfabetizzazione informatica”.

Il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, ha sottolineato i progressi compiuti dal sistema sanitario regionale verso la digitalizzazione, che si traducono in benefici per gli utenti, come l’azzeramento delle attese e risparmi di tempo ed economici. Ha evidenziato anche un importante beneficio ambientale, dato che la gestione digitale di decine di migliaia di procedure ogni anno riduce le emissioni connesse agli spostamenti. Bramezza ha ribadito che l’ULSS 7 ha sempre cercato un equilibrio in questo processo, mantenendo un forte presidio territoriale per gli utenti meno familiari con gli strumenti telematici. “Con questa iniziativa”, ha concluso Bramezza, “puntiamo ad accrescere ulteriormente la quota di utenti che utilizza i servizi telematici, ed è importante che il focus dell’attività sia sulla formazione agli utenti, più che una semplice assistenza, perché l’obiettivo è che in seguito diventino autonomi nell’utilizzo di tali servizi”. Ha ringraziato l’Amministrazione Comunale di Schio e gli altri partner per questa importante opportunità.

Laura Locci, amministratore unico di Pasubio Tecnologia, ha spiegato il ruolo della sua azienda nel progetto: “Pasubio Tecnologia lavora dietro le quinte del progetto Avatar formando e coordinando i facilitatori digitali, preparando i formatori e assicurandosi del funzionamento dei servizi che devono essere semplici ed efficaci”.7 Ha concluso rimarcando che “la trasformazione digitale deve essere giusta e inclusiva, non una gara a chi prima può vantare di avere un nuovo servizio digitale, magari basato sull’intelligenza artificiale, solo perché è il mantra di oggi”

Nel solo 2024, in ULSS 7 Pedemontana sono stati registrati circa 6.180 cambi di medici di medicina generale o pediatri e 8.540 nuove scelte, per un totale di 14.720 movimenti, pari a circa 40 al giorno.