nuova raccolta degli abiti usati solo in luoghi sicuri
I cassonetti gialli per la raccolta degli indumenti usati spariranno dalle strade della Capitale. Il modello di raccolta su strada è stato ufficialmente abbandonato da Ama, la municipalizzata dei rifiuti, a causa del continuo rovistaggio, degli atti vandalici e degli abbandoni illeciti che compromettono il decoro urbano e il recupero efficiente dei materiali tessili.
La decisione è stata annunciata dal direttore generale di Ama, Alessandro Filippi, durante una recente commissione capitolina Ambiente, nella quale sono stati presentati i dati del primo semestre 2025.
“Non c’è cassonetto blindato che tenga – ha spiegato Filippi –. Il sistema attuale è ingestibile. Abbiamo avviato la rimozione progressiva di tutti i contenitori su strada e il passaggio a un nuovo modello basato su luoghi protetti e controllati”.
Cassonetti via dalle strade: parte la rimozione
Le prime rimozioni sono già iniziate nei municipi I, VIII, IX e X, e verranno estese progressivamente a tutta Roma. Le operazioni avvengono nelle ore serali per limitare i disagi. La fase successiva partirà a settembre, coinvolgendo in via sperimentale i municipi X e XIII, dove saranno avviati i primi punti di raccolta protetti.
Il nuovo modello: raccolta in luoghi sicuri
La nuova strategia di Ama prevede lo spostamento dei cassonetti dagli spazi pubblici alle aree protette, come:
-parrocchie
-centri commerciali
-mercati rionali
-centri anziani
-centri di raccolta Ama
Inoltre, da marzo 2025, l’iniziativa “Ama il tuo quartiere” prevede già una postazione fissa dedicata agli indumenti usati durante le giornate ecologiche nei vari municipi.
Più qualità, meno degrado
Secondo quanto sottolineato da Ama, l’obiettivo non è solo estetico o logistico, ma anche ambientale: si punta infatti a migliorare la qualità e la quantità del materiale raccolto, oggi spesso compromesso da incuria e dispersione.
“Stiamo riorganizzando tutto il sistema per renderlo più efficiente e sostenibile – ha aggiunto Filippi –. Vogliamo un servizio che sia al passo con le esigenze dei cittadini e che rispetti l’ambiente”.
Il M5S: “Assicurare che la raccolta continui con modalità efficienti e adeguate”
A commentare la notizia della rimozione dei vecchi cassonetti gialli dalle strade della città è il gruppo M5S del municipio X, con i consiglieri Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti che chiedono “con urgenza di conoscere il cronoprogramma per la nuova collocazione dei cassonetti in aree sorvegliate, così come un piano per dotare i centri di raccolta di strutture e risorse necessarie a gestire l’eventuale aumento dei rifiuti tessili”. Precisando che “è fondamentale che il sindaco Gualtieri e Ama assicurino che la raccolta continui con modalità efficienti e adeguate”.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.
Source link