Nuoro turistica: utopia o realtà? Il PSI propone una visione

Nuoro, da decenni, ambisce a diventare una città turistica. Tuttavia, questa aspirazione è rimasta finora un’utopia, frenata dalla mancanza di una visione chiara e di un piano strategico concreto. Sandro Salerno, candidato all’interno delle liste del Partito Socialista Italiano (PSI), propone una svolta, sottolineando la necessità di trasformare Nuoro in una vera e propria destinazione turistica.

Salerno evidenzia come la mancanza di una strategia incida negativamente sull’economia locale, ostacolando la nascita di nuove imprese e l’occupazione giovanile. La sua visione si concentra sul concetto fondamentale di “turista”: chi soggiorna almeno una notte. Questo, secondo Salerno, deve diventare il mantra della futura amministrazione, poiché il soggiorno prolungato genera valore economico e rafforza l’identità del territorio.

Nuoro possiede un vantaggio unico: la sua posizione ambientale privilegiata. In soli 45 minuti è possibile passare dalla Barbagia al Gennargentu e al Golfo di Orosei. Questa straordinaria vicinanza tra mare e montagna, entroterra e costa, rappresenta una chiave fondamentale per il successo turistico. Tuttavia, questo patrimonio deve essere messo a sistema attraverso un progetto organico che trasformi la dispersione in sinergia e l’isolamento in attrattività.

Un ruolo cruciale è rivestito dagli eventi, in particolare quelli sportivi, capaci di promuovere una fruizione intelligente e sostenibile del territorio e di generare un impatto economico diffuso. Per raggiungere questi obiettivi, Salerno sottolinea la necessità di una visione a lungo termine e di un piano strategico operativo, volti a costruire un vero e proprio “prodotto turistico” per Nuoro e il Nuorese. Le motivazioni per visitare la città esistono, ma devono essere mappate, organizzate e comunicate in modo efficace per invitare il turista a costruire la propria vacanza partendo da Nuoro.

“Investire in turismo, oggi, significa investire nel futuro della città,” afferma Sandro Salerno. “Serve coraggio, serve metodo, ma soprattutto serve credere che Nuoro può essere molto più di una tappa: può essere una vera destinazione.”

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