Nuoro. Mandato concluso: il commissario Pirisi ringrazia la città e le istituzioni
Nuoro si appresta a voltare pagina con l’insediamento della nuova amministrazione eletta lo scorso fine settimana e, mentre la Commissione elettorale è ancora impegnata a risolvere i problemi riscontrati in fase di spoglio al seggio 34, con sede in via Seneca, in questo breve momento di transizione, il commissario straordinario Giovanni Pirisi conclude il suo mandato. Pirisi era stato nominato dalla presidente della Regione Alessandra Todde nel giugno del 2024, in seguito alle dimissioni dell’ex sindaco Andrea Soddu.
Con un messaggio di commiato, affidato come nel suo stile schivo ma efficace al sito istituzionale del Comune, Pirisi esprime la sua profonda gratitudine a tutti coloro che lo hanno affiancato e supportato in questi mesi, ripercorrendo i valori che hanno guidato la sua azione.
“Al termine del mio mandato commissariale – scrive il Commissario Straodrinario – sento il dovere di ringraziare la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, per la fiducia accordatami con il conferimento di questo incarico, al quale ho sempre cercato di adempiere con disciplina e onore.
Ringrazio con particolare riconoscenza il segretario generale, i dirigenti e tutto il personale del Comune di Nuoro per la professionalità e l’impegno con cui hanno costantemente sostenuto l’azione amministrativa dell’Ente a beneficio della città. Ringrazio la Prefettura, la Questura, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, le Istituzioni Scolastiche e Sanitarie, la Diocesi di Nuoro, gli altri Organismi e Istituzioni operanti nella nostra città, che non hanno fatto mai mancare la dedizione e il leale sostegno nell’affrontare problematiche, fatti e situazioni anche gravi verificatisi in questi mesi. Ringrazio tutti i cittadini che con il loro contributo di sollecitazioni, suggerimenti, osservazioni e senso civico hanno contribuito al buon andamento dell’attività amministrativa.
Agli amministratori eletti l’8 e il 9 giugno scorso – conclude – auguro il più proficuo lavoro, orientato alla tutela del bene comune, alla salvaguardia dell’interesse pubblico, al rilancio e allo sviluppo di Nuoro, anche attraverso lo stimolo e la valorizzazione delle sue indiscusse potenzialità”.
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