Friuli Venezia Giulia

Nubifragi in FVG, caduti fino a 150 mm di pioggia

A Fossalon di Grado sono caduti 72 millimetri di pioggia in un’ora, un valore che statisticamente si verifica ogni oltre 30 anni; a Trieste oltre 100 mm. in brevissimo tempo con punte superiori ai 150 mm nelle aree più colpite. L’eccezionale ondata di maltempo ha saturato il sistema di drenaggio urbano cittadino, provocando allagamenti estesi in molte zone: dalle Rive a viale Miramare, dal centro storico a piazza Unità  fino alle aree attorno alla stazione centrale. Strade e marciapiedi trasformati in torrenti, tombini divelti, locali e scantinati invasi dall’acqua – compresi alcuni dell’Ospedale Maggiore – blackout temporanei, auto bloccate e pesanti disagi al traffico.

E’ il bilancio fatto dall’assessorato della difesa dell’ambiente della Regione Fvg, Fabio Scoccimarro, relativa ai nubifragi che si sono abbattuti ieri sera in varie zone della regione.

A Trieste si sono anche verificati smottamenti, come in via dell’Eremo con il crollo di un muro su un’ auto parcheggiata; sollevamenti del manto stradale in via Romagna e via Revoltella; buche, detriti e alberi abbattuti. In alcune abitazioni tra via Belli e strada nuova per Basovizza è stata necessaria l’evacuazione per motivi di sicurezza.

“Grazie agli stanziamenti per 2,4 milioni di euro della Regione per manutenzione e pulizia dei torrenti che attraversano il capoluogo giuliano, la parte terminale del torrente Chiave era stata integralmente pulita ai primi di luglio dai crolli delle volte che la ostruivano: un intervento che ha consentito di scaricare a mare la portata rilevante generata dalla pioggia localizzata molto intensa – ha detto Scoccimarro – Inoltre sono in fase di affidamento la progettazione per due ulteriori lotti per la sistemazione dello stesso, che porteranno l’importo complessivo, in considerazione di tutti i lavori sui torrenti nella loro parte scoperta, a complessivi 10,6 milioni. E’ la dimostrazione che la prevenzione funziona e che il lavoro fatto in tempi ordinari riduce i danni in tempi straordinari. Di fronte a un evento meteorologico così intenso e raro, il sistema di emergenza ha reagito con prontezza”.

Scoccimarro ha annunciato che “per sostenere i territori, la Regione ha già stanziato 5 milioni di euro per l’aggiornamento dei sistemi di drenaggio urbano: dal 15 settembre saranno a disposizione dei Comuni attraverso un apposito bando pubblico.

Inoltre, è in programma a breve un coordinamento con i Comuni maggiormente esposti per elaborare un piano di revisione delle reti di drenaggio urbano”.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »