Nonostante le ottime vendite, Lords of the Fallen non ha coperto i costi di sviluppo

Quanto dichiarato di recente dagli sviluppatori di Lords of the Fallen, il gioco uscito nel 2023, fa parecchio riflettere sull’attuale stato del mercato videoludico.

Per comprendere meglio la situazione, occorre fare un passo indietro e tornare a qualche giorno fa, quanto gli sviluppatori hanno pubblicato un post sui social per celebrare i 5,5 milioni di giocatori di Lords of the Fallen. Sebbene tale cifra non rispecchi le vendite del gioco, anche per via dell’introduzione del pass amico qualche mese fa, è evidente che siano stati in tanti ad acquistare il gioco e che non siano poche le unità vendute dal lancio ad oggi.

In risposta al post, qualche tempo dopo la sua pubblicazione su X/Twitter, è arrivato Mark Tyminski, CEO di CI Games che ha voluto precisare che il gioco è finalmente vicino al raggiungimento del breakeven, ossia alla copertura dei costi di sviluppo. Questo evidenzia che, nonostante il progetto non fosse paragonabile ai più grandi tripla A in termini di costi e malgrado le ottime vendite, debbano ancora essere coperti i costi di realizzazione a quasi due anni dal lancio.

Adesso è anche più comprensibile il motivo per cui, a distanza di tempo, il soulslike in Unreal Engine 5 sia stato aggiornato con tanti contenuti gratuiti: è chiaro che l’intenzione del team fosse quella di spingere le vendite così da poter finalmente raggiungere questo traguardo, che speriamo a questo punto possa essere superato molto presto.

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