Non servono più documenti d’identità per voli nazionali e verso paesi europei
In Italia non è più obbligatorio mostrare documenti di identità per salire un volo interno o diretto in un paese europeo dell’area Schengen. La novità anticipata dal Corriere della Sera è stata ora confermata dal presidente dell’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, Pierluigi De Palma, ed è già operativa in tutti gli aeroporti italiani.
Naturalmente resta raccomandato avere con sé un documento di riconoscimento valido per l’espatrio, anche perché non tutti i paesi dell’area Schengen adottano questa facilitazione e quindi per salire sul volo di ritorno occorrerà mostrare la carta di identità o il passaporto. La novità a quanto riferisce il Corriere della Sera è stata già rodata su alcuni voli almeno dal 6 luglio scorso ed è stata anche autorizzata dallo stesso ministero dell’Interno. Inutile dire che mostrare al gate il solo biglietto aereo ridurrà di molto i tempi di imbarco dei passeggeri e agevolerà il lavoro del personale delle compagnie incaricate fin qui della verifica. Resta inteso, ovviamente, che negli scali italiani sono confermati tutti i controlli di sicurezza.
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