Non lavoreremo mai con loro. Meglio il licenziamento

Non manca la tensione. La presentazione della Tma, la newco composta dalla Tme di Portico di Caserta e da Invitalia, è stata caratterizzata anche dalle proteste che alcuni dipendenti ex Jabil all’esterno dell’Hotel dei Cavalieri.

“In questo momento – precisano i lavoratori – Tma non esiste, in quanto Invitalia non è ancora subentrata. Siamo stati acquisiti da una società che di fatto ancora non esiste”, dichiarano. Inoltre, i dipendenti lamentano anche l’utilizzo delle ferie forzate per il passaggio dei sistemi informatici: “In passato ci sono state due cessioni di ramo d’azienda ma non abbiamo mai smesso di lavorare – dichiarano – Le ferie che stiamo utilizzando, inoltre, sono quelle maturate quest’anno. Quindi se nei prossimi mesi ne dovessimo avere realmente bisogno per noi non avremmo più giorni”. Secondo quanto invece riferisce Tme, le ferie che i lavoratori starebbero “godendo” in questo periodo sarebbero quelle maturate in precedenti annualità.

Alcuni lavoratori, rappresentati dalla Usb, ribadiscono come “noi non abbiamo firmato nessun accordo e mai glielo daremo”. E all’appello di Stellato che ha chiesto almeno di ascoltare la proposta della newco ribattono: “Noi con Tme non ci lavoreremo mai”. Una posizione coerente con il recente passato con i lavoratori Jabil che avevano annunciato di preferire il licenziamento ma “siamo stati trasferiti in un’altra azienda in maniera coatta”. Il tutto nel “silenzio dei sindacati confederali”, assenti alla protesta di oggi.

Infine, per la cronaca, tensioni si sono registrate all’uscita dei manager di Tme dall’Hotel Cavalieri a Caserta tra grida “vergogna” e fischi, le forze dell’ordine che sono state costrette a ‘scortare’ i manager al parcheggio. Domani, venerdì 8 agosto, è prevista una nuova protesta all’esterno dei cancelli della ex Jabil a Marcianise.