Non ci credo al momento di difficoltà

Rimini pronto per la trasferta di Gubbio in programma sabato alle 17:30. Dopo la vittoria contro il Legnago i biancorossi, noni con 17 punti in classifica, saranno ospiti degli umbri che hanno due lunghezze in meno e ricoprono la decima posizione. Da sottolineare le tre sconfitte nelle ultime tre gare subite dagli uomini di Taurino. “Come ho sempre detto non c’è una partita facile – attacca mister Buscè nel presentare la sfida -. Ogni partita ha storia a sé e tutti gli avversari sono difficili da affrontare, non ci sono squadre non organizzate o senza una strategia di gioco. Il Gubbio va affrontato con rispetto e con la consapevolezza che sarà una gara difficile su un campo difficile, contro una squadra che vuole fare un campionato di un certo livello. Anche se gli ultimi risultati non gli hanno dato ragione, nessuno toglie che il Gubbio abbia una rosa importante con giocatori validi”. 

Per la trasferta umbra è recuperato Cernigoi, mentre restano ai box Gorelli, Cioffi e Malagrida. Che partita dovranno fare i romagnoli? “La squadra non deve mai mancare di equilibrio in campo – risponde Buscè -, anche sulle difficoltà. A Terni nonostante lo svantaggio, come ad Arezzo, la squadra non si è mai disunita e ha sempre cercato di riacciuffare il risultato con il sacrificio. Questo è quello che dobbiamo fare domani contro una squadra che vorrà fare risultato pieno in casa davanti ai propri tifosi. Non ci dobbiamo far trasportare dalle dinamiche che non riguardano il non giocare a calcio. Bisogna non disunirsi mai anche nelle difficoltà”. Sulla formazione: “Qualche novità ci può stare, ma non vado a scombussolare più di tanto perché abbiamo trovato la quadra e non vogliamo essere presuntuosi. Posso fare qualche cambio ma in maniera ponderata, con buonsenso” dice il tecnico del Rimini.

Sul Gubbio. “L’avversario va affrontato con grande attenzione, non ci credo al momento di difficoltà. L’abbiamo fatto anche noi ultimamente: tanti giocatori fuori, ma la squadra si è ricompattata ancora di più. Con tante difficoltà i ragazzi a testa alta sono venuti fuori dalle situazioni. Se la squadra ha lo spirito giusto affronta le difficoltà senza alibi e scuse. Bisogna andare a Gubbio per fare la partita con umiltà e sacrificio” dice Buscè, che chiosa l’assenza dei suoi tifosi: “Dispiace, ma nonostante questa difficoltà i ragazzi cercheranno di fare la loro bella figura. È un motivo in più”.