Nintendo Switch 2 è a prova di modifica? Le misure anti-pirateria sembrano molto efficaci
Sembrerebbe che Nintendo abbia imparato dagli errori del passato e voglia impedire che la sua nuova console possa essere presa di mira dai pirati. A tal proposito, le prime testimonianze sulle misure anti-modifica di Switch 2 lasciano presagire che la loro efficacia sia davvero elevata.
Nel corso delle ultime ore, infatti, sono emerse sui social alcune informazioni diffuse dai tester della console che hanno provato in qualche modo a manometterla. In base a quanto dichiarato da questi utenti, Nintendo avrebbe implementato una serie di misure di sicurezza che molto probabilmente metteranno a dura prova i malintenzionati con l’obiettivo di trovare un metodo per modificare la console.
Ovviamente non stiamo dicendo che ciò sia impossibile, visto che non esiste alcun hardware con un sistema di protezione invalicabile, ma al tempo stesso le contromisure dell’azienda nipponica potrebbero rendere il tutto così complesso da permettere alla console di concludere il suo ciclo vitale senza problemi di pirateria, che sarebbe la migliore possibile delle ipotesi.
Per chi se lo stesse chiedendo, le misure messe in atto da Nintendo fanno sì che Switch 2 entri in brick (quindi diviene inutilizzabile) quando vengono evidenziate alterazioni del voltaggio o si provi in qualche modo l’hacking della macchina da gioco. Persino il firmware non si può installare in modalità offline e, pur essendoci un sistema che passa per la microSD, si tratta comunque di una procedura che passa per i server di Nintendo.
Avete già visto il video leak che mostra l’unboxing e i menu di Nintendo Switch 2?
Su scopri come risparmiare acquistando l’abbonamento Xbox Game Pass in SUPER SCONTO!
Source link