Nicole Kidman: «Per Eyes Wide Shut, Stanley Kubrick ha preso spunto dal mio matrimonio con Tom Cruise

La vita imita l’arte. Nicole Kidman e Tom Cruise pare lo abbiano imparato di persona durante i due anni di lavorazione del classico cult del 1999 Eyes Wide Shut con l’iconico regista Stanley Kubrick. In un’intervista rilasciata al Los Angeles Times in occasione del 25° anniversario di Eyes Wide Shut, Kidman ha rivelato che Kubrick si è ispirato direttamente al suo matrimonio con Cruise mentre dava forma alla storia di Bill e Alice, la coppia protagonista del dramma psicosessuale: «Suppongo che stesse estraendo materiale».

Kidman ha sposato Cruise nel dicembre 1990 e Cruise ha chiesto il divorzio nel febbraio 2001. Come coppia «in» di Hollywood degli anni ’90, i due hanno scatenato costanti speculazioni e controlli sulla loro relazione. Verso la fine del loro matrimonio, Kidman e Cruise firmarono per recitare in quello che sarebbe stato l’ultimo film del leggendario Kubrick, regista di 2001: Odissea nello spazio e Shining. Eyes Wide Shut vede Kidman e Cruise nei panni di una coppia sposata intrappolata in un passo a due psicosessuale, con tanto di ballo in maschera, società segreta e, tristemente, orge.

Kidman ha dichiarato al Times di ritenere che Kubrick abbia utilizzato alcuni aspetti della sua relazione con Cruise per dare forma a Bob e Alice: «C’erano idee che gli interessavano», ha detto nell’intervista. «Faceva un sacco di domande». Allo stesso tempo, Kidman ha sostenuto che Kubrick «aveva idee precise sulla storia che stava raccontando». «Ricordo che mi disse: “I triangoli sono complicati. Bisogna fare attenzione quando si tratta di un triangolo”», ha detto l’attrice. «Perché una persona potrebbe sentirsi messa alle strette. Ma lui ne era consapevole e sapeva come gestirci».

Durante le riprese Cruise e Kidman hanno condiviso una roulotte. «Avevamo una casa a 10 minuti di distanza, ma vivevamo in quella roulotte. Io e Tom l’abbiamo condivisa perché Stanley ci diceva: “Non avrete una roulotte a testa. Non possiamo permettercela”», ha raccontato Kidman. L’attrice ha osservato che Cruise aveva la parte più piccola della roulotte e spesso faceva le prove o si rilassava con i videogiochi: «Era il periodo in cui andava molto Campo Minato. Quindi ci dedicava parecchio tempo», ha detto.

Ma c’era anche molto da lavorare. Secondo Kidman, Eyes Wide Shut ha preso ampiamente forma durante le prove, che sono state lunghissime. «Tom e io abbiamo iniziato a lavorare a casa di Stanley, e non andavamo nemmeno sul set dei Pinewood Studios», ha raccontato l’attrice. «Passavano le settimane, sei, otto, e ci chiedevamo quando avremmo iniziato. Ma non volevamo iniziare. Stavamo prendendo confidenza l’uno con l’altra, abbastanza da buttare giù delle idee».

Quando le è stato chiesto quali aspetti della sua personalità si fondono con quelli di Alice, Kidman è stata chiara: la sua audacia. «Io sono piuttosto schietta, e Alice lo diventa, soprattutto quando è fatta… Anche se non era il mio caso. Io ero così per natura». Quindi, Kidman ha seguito il metodo Stanislavskij, accendendosi durante le riprese di Eyes Wide Shut? Non esattamente. «Oh, ho fumato quando ero più giovane. Ma all’epoca non mi interessava», ha dichiarato al Times. Non è necessario ricorrere al Metodo quando ci si può affidare alla memoria sensoriale.

In Eyes Wide Shut ci sono stati più momenti tratti dalla vita e dalla personalità reale di Kidman:. «Suppongo mi abbia scelta per questo. Quella malizia, quella natura provocatoria, lui l’ha scoperta e l’ha inserita in Alice», ha detto Kidman. Un altro esempio lampante è quello in cui Alice, in piedi, si lascia scivolare via un vestito, restando nuda sui tacchi neri. «La scena in cui lascio cadere il vestito… quella ero io. Non è stata scritta. Era il mio vestito, preso dall’armadio», ha spiegato Kidman. «”Ecco come mi tolgo il vestito, Stanley”. Perché avevo un sacco di vestiti, non pagavamo per comprarli. Stanley era venuto da me e gli stavo mostrando tutti quei bellissimi vestiti. Ecco com’è andata».

Kidman ha ammesso di non aver mai visto Eyes Wide Shut per intero dalla sua prima proiezione. (Kubrick morì di infarto sei giorni dopo aver proiettato il montaggio finale del film.) Ma durante il recente tributo all’AFI, a cui ha partecipato con il marito Keith Urban e le figlie adolescenti Sunday e Faith, ha guardato la scena in cui Alice si sballa. Sebbene Kidman si sia affrettata a dire che non guarderà a breve il film completo con i suoi figli, è stata felice della reazione di Sunday a quella scena.

«Ha detto: “Mamma, è stato bello”», ha raccontato Kidman. È stato così bello che Kidman potrebbe anche unirsi ai numerosi fan che hanno trasformato Eyes Wide Shut in un film natalizio non ufficiale: «Magari lo guarderò a Natale», ha detto ridendo. Ah, ah, ah!