nessuna impronta e niente telecamere
Le indagini sono partite immediatamente con i rilievi della Scientifica, ma al momento non c’è alcuna pista concreta rispetto al ‘messaggio’ lasciato ieri mattina davanti alla Questura di Bari: un proiettile attaccato col nastro adesivo sulla Fontana delle Anfore del giardino dedicato a Isabella d’Aragona, insieme a un ritaglio di giornale in cui si vede un poliziotto di spalle con una divisa delle unità cinofile.
Il proiettile trovato dagli agenti è un calibro 9 ‘scamiciato’, sul quale però non è stata rilevata alcuna impronta. Stesso discorso, stando a quanto appreso, anche per il nastro adesivo e il ritaglio di giornale. Stando alle prime informazioni raccolte l’area del giardino non sarebbe presidiata da alcuna telecamera, mentre l’analisi delle immagini di videosorveglianza della zona non avrebbe portato a risultati rilevanti. La foto, in ogni caso, non sarebbe relativa a fatti baresi. Per gli investigatori, quindi, il messaggio intimidatorio non sarebbe diretto a una persona in particolare, ma alla polizia in generale.