Nel 2025 a Torino mercati aperti anche al pomeriggio – Torino Oggi
Il 2025 si apre con una novità nel commercio: a Torino alcuni mercati, in via sperimentale, saranno aperti anche al pomeriggio. I primi due test, che partiranno a fine gennaio, saranno fatti su piazza Campanella e corso Taranto.
Rilanciare i mercati
L’obiettivo dell’iniziativa è rilanciare queste due aree di vendita, rispettivamente di Parella e Barriera di Milano, che negli ultimi anni sono in sofferenza e patiscono la concorrenza dei supermercati. In particolare in corso Taranto ci sono circa 60 stalli, ma in media gli ambulanti presenti ogni giorno sono una decina. Stesso numero per piazza Campanella, dove i posteggi complessivi sono 39.
Con l’apertura pomeridiana si punta ad intercettare i lavoratori in pausa pranzo oppure quello che sono impegnati al mattino, obbligati di fatto a rivolgersi alla grande distribuzione.
“Dopo il 6 gennaio – spiega l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino – ci riuniremo con le commissioni mercato: abbiamo già parlato con entrambe, ma ora scenderemo nei dettagli”. “Dobbiamo capire – ha proseguito – il metodo: se prolungare il mercato del mattino o farne uno completamente diverso pomeridiano. Decideremo se partire se con una, poi con l’altro o entrambe contemporaneamente”.
I dehors
L’altra novità riguarda i dehors. A Torino, come come nel resto d’Italia con l’entrata in vigore della Legge 16 dicembre 2024, vengono prorogati al 31 dicembre 2025 i dehors straordinari nati durante l’emergenza Covid.
I criteri
A livello nazionale tra i principi e i criteri che il Governo sarà chiamato ad attuare nel corso del 2025 si segnalano: autorizzazioni culturali e paesaggistiche obbligatorie per gli spazi urbani prospicienti siti di eccezionale valore storico, artistico o archeologico; semplificazione delle procedure amministrative, con l’introduzione del principio del “silenzio-assenso”; ridimensionamento della discrezionalità delle Soprintendenze, per garantire maggiore uniformità.
“L’obiettivo – ha sottolineato la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa – è quello di dare stabilità e ordine ai dehors. Certamente tutta la città ne beneficerà di una valorizzazione dei dehors, che sono parte essenziale della ristorazione torinese e offrono momenti di convivialità a cui non vogliamo rinunciare”.
Dopo le feste Chiavarino incontrerà Epat Ascom e Fiepet Confesercenti Torino per parlare delle novità e rivedere i “regolamenti comunali, ricalibrando alcune situazioni scorrette che penalizzano la categoria“.