Lazio

Musei e siti archeologici gratuiti

Ingresso gratuito per tutti domenica 4 maggio, prima domenica del mese, nei siti del Sistema Musei di Roma Capitale e alcune aree archeologiche della città.

Saranno infatti aperte a ingresso libero il Parco Archeologico del Celio (dalle 7.00 alle 20.00), con il Museo della Forma Urbis, (dalle 10.00 alle 19.00 – ultimo ingresso alle 18.00- Ingressi viale del Parco del Celio 20/22 – Clivo di Scauro 4); l’Area Sacra di Largo Argentina (via di San Nicola De’ Cesarini di fronte al civico 10, dalle ore 9.30 alle ore 19.00 ultimo ingresso ore 18.00), l’area archeologica del Circo Massimo (dalle 9.30 alle 19.00, ultimo ingresso ore 18.00) e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 09.00 – 19:15, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).

I musei civici aperti a ingresso gratuito per l’occasione sono: Musei Capitolini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Centrale Montemartini, Museo di Roma, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca), Museo Civico di Zoologia.

L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Ingresso libero compatibilmente con la capienza dei siti. Prenotazione obbligatoria solo per i gruppi al contact center di Roma Capitale 060608 (ore 9 – 19).

A ingresso gratuito sia le collezioni permanenti che le esposizioni temporanee, a partire dai Musei Capitolini (piazza del Campidoglio 1) dove si potrà ammirare, nelle sale terrene del Palazzo dei ConservatoriTiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona, una selezione di grandi opere provenienti dalla Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’ di Ancona.

Nella Sala degli Arazzi del Palazzo dei Conservatori, è in mostra Agrippa Iulius Caesar, l’erede ripudiato. Un nuovo ritratto di Agrippa Postumo, figlio adottivo di Augusto: tre ritratti di Agrippa Postumo, uno appartenente alle collezioni dei Musei Capitolini, un altro proveniente dagli Uffizi e il terzo della Fondazione Sorgente Group, in cui, solo di recente, si è riconosciuto lo sfortunato erede di Augusto.

Nelle sale di Palazzo Clementino l’ingresso gratuito comprende la visita a I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli.

Nel giardino di Villa Caffarelli si può ammirare  l’imponente ricostruzione in dimensioni reali del Colosso di Costantino, una statua alta circa 13 metri realizzata attraverso tecniche innovative, partendo dai pezzi originali del IV secolo d.C. conservati nei Musei Capitolini. (www.museicapitolini.org).

Ai Musei di Villa Torlonia (via Nomentana 70) è in programma alla Casina delle Civette l’esposizione Niki Berlinguer. La signora degli arazzi, panoramica completa della produzione di arazzi realizzati dall’eminente tessitrice e artista, pioniera nel tradurre la pittura in narrazioni tessili.

Nelle sale della Dipendenza della Casina delle Civette sarà possibile ammirare PYSANKA La bellezza fragile dell’Arte Ucraina: nella tradizione dell’Europa orientale, in particolare in Ucraina, l’uovo, simbolo ancestrale di rinascita e di fertilità, ha un valore fondamentale. Attraverso la decorazione del guscio, infatti, diventa un oggetto beneaugurale, la cosiddetta “pysanka”. (www.museivillatorlonia.it)

Negli spazi della Galleria d’Arte Moderna (via Francesco Crispi 24), la mostra Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo racconta il capitolo inedito dell’amicizia tra Carlo Levi e Piero Martina a cinquant’anni dalla scomparsa del pittore e scrittore antifascista.

Il museo ospita anche la retrospettiva su Nino Bertoletti 1889-1971, artista poliedrico, capace di spaziare con la stessa intensità dalla pittura alla grafica, dall’architettura al giornalismo fino al collezionismo.

Sarà inoltre ancora possibile ammirare L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno, una delle prime sculture di grande formato dedicate al tema della danza di Crocetti, tornata in tutta la sua magnificenza dopo un restauro da parte dei tecnici dell’ICR. (www.galleriaartemodernaroma.it).

Al Museo di Roma in Trastevere (piazza S. Egidio 1/b) sarà possibile visitare Frigidaire – Storia e immagini della più rivoluzionaria rivista d’arte del mondo. In mostra le immagini più spettacolari e le tante celebri figure artistiche apparse sulle pagine della rivista fondata nel 1980 da Vincenzo Sparagna, Stefano Tamburini, Filippo Scozzari, insieme ad Andrea Pazienza, Tanino Liberatore e Massimo Mattioli. Un’avanguardia culturale, unica nel suo genere, che attraversava trasversalmente arte, satira, musica, politica, letteratura, filosofia, fumetto e giornalismo.

Nelle sale al primo piano prosegue L’albero del poeta. La quercia del Tasso al Gianicolo: attraverso documenti, fotografie, grafiche, dipinti e testimonianze, molte delle quali esposte per la prima volta, il visitatore potrà riscoprire l’importanza di questo luogo caro a Torquato Tasso, e il suo legame indissolubile con la città di Roma.

Infine, nella sala del pianoforte al primo piano, la retrospettiva NICOLA SANSONE – La fotografia come libertà, un percorso espositivo che racconta il fotografo napoletano, esponente di quella “schiera romana” di reporter che a partire dagli anni ’50 ha segnato una stagione di grande fermento culturale nell’ambito del fotogiornalismo italiano. (www.museodiromaintrastevere.it).

Al Museo di Roma (piazza San Pantaleo, 10 e Piazza Navona, 2) è in mostra L’incanto della Bellezza: due dipinti del grande pittore veneto Sebastiano Ricci esposti per la prima volta al pubblico. (www.museodiroma.it)

Aperti regolarmente al pubblico anche i musei abitualmente ad ingresso libero, ovvero: Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Museo Napoleonico, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo di Casal de’ Pazzi, Museo delle Mura, Villa di Massenzio.

Al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese (via Fiorello La Guardia, 6 e viale dell’Aranciera 4) l’esposizione Tra mito e sacro. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea, in occasione delle celebrazioni per l’Anno giubilare, offre uno sguardo sulla dimensione del “sacro” e della sacralità nell’arte contemporanea, attraverso i suoi poliedrici linguaggi. ( www.museocarlobilotti.it )

Fanno eccezione alla gratuità (ingresso a tariffazione ordinaria, con tariffa ridotta per i possessori della MIC Card):

Amano Corpus Animae, al Museo di Roma, la mostra che celebra i 50 anni di carriera del Maestro Yoshitaka Amano raccogliendo in un unico percorso espositivo più di 200 tra opere originali, cel d’animazione e oggetti di culto.

I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione, ai Musei Capitolini, Villa Caffarelli.

Franco Fontana. Retrospective al Museo dell’Ara Pacis.

Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo al Museo di Roma.

Il Rifugio antiaereo e bunker di Villa Torlonia; Circo Maximo Experience e gli Spettacoli del Planetario.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili su www.museiincomuneroma.it 

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