muore Carmine, un operaio di 50 anni. Indagini sull’accaduto. Il video
JESI Tragedia ieri sera a Jesi, lungo via Minonna, la strada che collega la città a Santa Maria Nuova. Carmine Napolitano, che avrebbe compiuto 51 anni a giugno, originario di Castelnuovo di Napoli ma residente in città, ha perso la vita dopo essere stato investito da una Toyota Yaris condotta da una donna. L’incidente è avvenuto intorno alle 19.30.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri di Jesi, intervenuti sul posto per i rilievi, l’uomo, barcollante e in apparente stato di difficoltà, si trovava al centro della carreggiata quando è stato centrato in pieno dalla vettura, che procedeva in direzione Santa Maria Nuova.
Nonostante la conducente, una donna di mezz’età, non stesse viaggiando a velocità sostenuta, l’impatto è stato fatale. La strada, buia e senza illuminazione, ha ostacolato la visibilità, impedendo qualsiasi possibilità di reazione. Il 50enne, al centro della strada, è stato sbalzato sull’asfalto per diversi metri.
Dopo l’incidente, l’automobilista ha immediatamente allertato i soccorsi, ma quando il personale del 118 è arrivato sul posto, per Carmine non c’era più nulla da fare: è morto sul colpo. Il personale sanitario ha tentato di rianimare il 50enne, ma ogni tentativo è risultato vano. Per permettere lo svolgimento delle operazioni, la strada è stata chiusa in entrambe le direzioni, con notevoli disagi alla viabilità. La zona è stata riaperta solo alle 21,30. La conducente della Yaris, sotto choc, è stata sottoposta a test per verificare l’assunzione di alcol o droghe, ma i risultati sono stati negativi.
Napolitano, che non aveva figli, lavorava alla Cnh Industrial di Jesi, era molto amato e rispettato da tra colleghi e amici. La notizia della sua morte ha lasciato un grande vuoto nel cuore di chi aveva avuto la fortuna di conoscerlo. Ieri sera dopo le procedure di rito, la salma della vittima è stata trasferita all’obitorio per un’ispezione cadaverica. Le indagini proseguono per fare chiarezza sulle cause di questa tragica fine, ma secondo una prima ricostruzione si sarebbe trattato di una tragica fatalità.