Municipi, la prima candidata: la ex Pd Giorgia Mannu corre in Valpolcevera per il centrodestra
Genova. Quando mancano due mesi alle elezioni comunali genovesi né centrodestra né centrosinistra sembrano avere fissato la geometria dei candidati (e candidate) alla presidenza dei nove municipi. Però domani, giovedì 27 marzo, la prima a farsi avanti con una candidatura ufficiale è Giorgia Mannu, che per la lista Vince Genova correrà per il municipio Valpolcevera.
La candidatura di Mannu, avvocata, ex esponente del Pd e vicina in passato a Roberta Pinotti, non arriva come un fulmine a ciel sereno. Mannu avrebbe dovuto essere presentata alcuni giorni fa, ma la conferenza stampa era stata cancellata poiché fissata nello stesso pomeriggio della tragedia della palma di piazza Paolo da Novi. Sempre Mannu, ad ogni modo, ha già avuto modo di commentare con note e comunicati stampa i temi politici cittadini. Domenica, ad esempio, ha preso le difese del vicesindaco reggente Pietro Piciocchi nella polemica sul fango di Certosa.
La candidatura di Mannu fa più rumore di altre proprio per i suoi trascorsi nel centrosinistra. Con lei anche Roberta Lolli e Marta Pastanella hanno fatto il “grande salto”. Il suo avversario per la presidenza del municipio Valpolcevera sarà con ogni probabilità Michele Versace, già assessore municipale con Gianni Crivello e Federico Romeo che ha scelto di dedicarsi esclusivamente al suo nuovo incarico di consigliere regionale.
Per quanto riguarda il centrosinistra, a fronte di alcuni municipi più o meno definiti, altri sono nettamente più in forse. Per il municipio Ponente è ormai assodata la candidatura a presidente di Matteo Frulio, già assessore municipale e molto conosciuto sul territorio anche per la sua opposizione al governo di centrodestra degli ultimi anni. Il Centro Ovest resta “feudo” del Movimento 5 Stelle con il combattivo presidente uscente Michele Colnaghi, nonostante qualche mal di pancia nel Pd locale. Simona Cossu di Avs proverà a strappare il Centro Est alla Lega, mentre in Bassa Val Bisagno spazio a Fabrizio Ivaldi, già assessore nell’ultimo mandato di Massimo Ferrante prima che il municipio passasse nelle mani del centrodestra. In Media Val Bisagno sfida tra Claudio Villa e Lorenzo Passadore, entrambi Pd, ma è un’opzione anche Erika Venturini, Linea Condivisa. Per il Levante, la partita più difficile, il nome è quello di Gianni Calisi, già presidente di circoscrizione, mentre c’è più incertezza per il Medio Levante. Un’opzione potrebbe portare alla consigliera municipale Angiola Bavoso, civica vicina al Pd.
Il vero rebus, a causa del quale il centrosinistra non ha ancora sciolto le riserve per la partita sui municipi, resta il Medio Ponente: qui nulla è cambiato nelle ultime settimane e si sono polarizzate, anzi, le pretese di Movimento 5 Stelle, pronto a schierare il consigliere comunale Fabio Ceraudo, di Avs, che punterebbe sull’ex assessore municipale Massimo Romeo, ma anche di Pd – con Elisa Somaglia – e di Azione, che punta su Maria Luisa Centofanti, ex assessora in municipio. La partita, assicurano i bene informati, si chiuderà nel giro di 24-48 ore, dopodiché i candidati verranno presentati tutti insieme.
Pure in casa centrodestra il Medio Ponente è l’ago della bilancia di tutto lo scacchiere: in corsa ci sono i consiglieri comunali Federico Barbieri e Valter Pilloni, entrambi civici sebbene afferenti a formazioni diverse (Orgoglio Genova e Vince Genova), entrambi radicati sul territorio. Il nodo verrà sciolto probabilmente all’inizio della prossima settimana, anche in funzione di quelle che saranno le candidature per Palazzo Tursi: l’entrata in lista di alcuni big potrebbe infatti liberare una casella per il municipio.
A Ponente nessun dubbio ormai sulla veterana leghista Lorella Fontana, mentre per il Centro Ovest è favorito un altro esponente del Carroccio, l’ex consigliere comunale Davide Rossi, riferimento genovese del generale Vannacci, anche se l’assessore Andrea Ferrari potrebbe avere ancora qualche chance. Il Centro Est sarà appannaggio di Fratelli d’Italia con Federica Cavalleri, ex totiana che sta per completare il suo mandato in aula rossa. I meloniani schierano pure Anna Palmieri sul Medio Levante, considerato un municipio più che blindato. A Levante, altro territorio in cui il centrodestra appare favorito, tenterà il bis Federico Bogliolo nonostante la recentissima elezione in consiglio regionale con Vince Liguria (le cariche non sono incompatibili), così come in Bassa Valbisagno e Media Valbisagno corrono per la seconda volta consecutiva Angelo Guidi e Maurizio Uremassi, entrambi fuori dai partiti. Le presentazioni, a differenza dei progressisti, avverranno singolarmente, come nel caso di Mannu.