Morto l’uomo operato con la tecnica del “bacio” alle Molinette
Non ce l’ha fatta Virgilio Sandullo, 56 anni, informatico presso un’azienda svizzera e residente nel Comasco. L’uomo è morto improvvisamente nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 febbraio, mentre si trovava in una clinica torinese per la riabilitazione post-operatoria. Sandullo era stato sottoposto oltre un mese fa a un intervento chirurgico d’avanguardia alle Molinette di Torino, che aveva attirato l’attenzione dei media per l’uso di una tecnica innovativa.
Affetto da un tumore di quasi 20 centimetri che premeva su cuore e polmone sinistro, Sandullo era stato operato con la cosiddetta tecnica del «bacio». Durante la procedura, durata più di dieci ore, il cuore era stato sollevato e mantenuto in battito fuori dal torace grazie a uno strumento speciale, permettendo ai chirurghi di rimuovere completamente e in sicurezza la massa tumorale.
Nonostante il buon esito dell’intervento e l’inizio del percorso di recupero, le condizioni di Sandullo sono peggiorate improvvisamente, fino al decesso. La notizia ha suscitato profonda commozione, anche per le speranze riaccese dall’operazione che sembrava aver sconfitto la grave patologia.
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