Morto in una cella del carcere di Catanzaro, effettuata l’autopsia per trovare le cause

Bisognerà attendere la relazione del medico legale per conoscere le cause del decesso del detenuto 35enne morto poche ore dopo essere arrivato nel carcere di Siano. Ieri pomeriggio la pm titolare del fascicolo Sarah Cacciaguerra ha conferito l’incarico alla dottoressa Isabella Aquila del dipartimento di Medicina legale dell’Università Magna Graecia. Presente anche l’avvocato Antonio Lomonaco che assiste i familiari della vittima. Subito dopo nel policlinico è iniziato l’esame autoptico. Il sostituto procuratore alla consulente di stabilire le cause della morte avvenuta nella notte tra l’11 e il 12 dicembre. Il medico legale ha effettuato alcuni prelievi che dovranno consentire di verificare la presenza nell’organismo di sostanze psicotrope o di farmaci. La consulente della procura dovrà anche valutare la condotta dei sanitari che hanno visitato la vittima prima del suo trasferimento in carcere. L’avvocato Lomonaco ha infatti già consegnato al medico legale la documentazione relativa al ricovero a cui era stato sottoposto il 35enne dal 25 novembre al 4 dicembre.