Moretuzzo, ‘Sì a riconversione ecologica degli impianti dismessi’
04.08.25 – 18:00 – “Riconvertire gli impianti di depurazione dismessi per trasformarli in habitat naturali e bacini di accumulo idrico, funzionali all’adattamento ai cambiamenti climatici. È quanto propone l’ordine del giorno che ho presentato in occasione dell’ultimo Assestamento di bilancio e che è stato accolto dall’Aula.”
Lo fa sapere in una nota Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l’Autonomia – Civica FVG.
“In un momento storico – spiega Moretuzzo – in cui gli effetti del riscaldamento globale si fanno sempre più evidenti, le aree verdi, urbane e rurali, assumono un ruolo strategico nella mitigazione dell’impatto ambientale. Oltre a favorire la biodiversità, contribuiscono alla riduzione delle temperature e al miglioramento della qualità della vita.”
“Nel territorio regionale sono in corso interventi di dismissione di impianti di depurazione ormai obsoleti, sostituiti da strutture più moderne. Questi impianti dismessi, ancora nella disponibilità degli enti gestori del servizio idrico integrato, possono essere convertiti in zone umide a fini naturalistici o in bacini per l’accumulo idrico.”
“Rappresentano quindi un patrimonio ecologico di grande valore – continua Moretuzzo – fungendo da punti di sosta per la fauna selvatica, in particolare per gli uccelli migratori. In ambiti agricoli, la creazione di bacini per la raccolta di acque piovane può offrire un supporto alle attività irrigue, contribuendo alla sostenibilità delle produzioni locali.”
“Per queste ragioni – sottolinea – l’ordine del giorno impegna la Giunta a redigere uno studio di fattibilità, tecnico ed economico, per la conversione degli impianti dismessi in spazi naturali e funzionali alla gestione delle risorse idriche.”
“Un’iniziativa – conclude Moretuzzo – che si inserisce pienamente nelle strategie di adattamento climatico e di valorizzazione del territorio.”
[e.e.]