molti giocatori chiedono il rimborso su PS5

MindsEye si è reso protagonista di un debutto da dimenticare, con il gioco che si è fermato a poco più di 3.3k giocatori su Steam e, soprattutto, sta offrendo un’esperienza ricca di problematiche tecniche piuttosto gravi. La qualità barcollante del prodotto sta spingendo molti giocatori a richiedere un rimborso su PlayStation Store.

Un utente del subreddit MindsEye ha chiesto se ci fosse un modo per ottenere un rimborso sul PS Store, dato che il gioco “funziona malissimo ed è difettoso“. Come ricordato da diversi utenti, a meno che non si tratti di un caso particolare come fu quello di Cyberpunk 2077, Sony probabilmente non emetterà alcun rimborso se il giocatore ha già scaricato il gioco sulla propria console.

“Gioco ai videogiochi da Zork e non ho mai voluto un rimborso… Fino ad ora“, aggiunge un altro utente nel thread. MindsEye è stato persino paragonato ad Assassin’s Creed Unity, che presentava al lancio problematiche tecniche simili. “Il gioco ha avuto un marketing orribile, dirigenti che parlano di cattiva pubblicità al gioco fatta in malafede e un gameplay dall’aspetto generico nella migliore dei casi… Per 60 dollari“, recita un altro commento piuttosto critico. La situazione attuale è così problematica che persino lo streamer DarkViperAU, che stava facendo uno streaming sponsorizzato per MindsEye, non è riuscito a concludere la sua trasmissione senza scoppiare a ridere.

Il disastroso lancio di MindsEye ha messo in allerta gli sviluppatori di Build a Rocket Boy, che si sono già attivati per distribuire al più presto la prima patch correttiva, attesa entro questa settimana.

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