Minoranza-Zinni, ancora scintille sul Documento unico programmatico. «Zero risposte». «Dovete studiare»
ANCONA Nell’aria c’erano, forse, ancora i residui di elettricità che aleggiavano da martedì mattina: quando l’assenza del consigliere Ippoliti ha fatto saltare la commissione sul Dup (Documento unico programmatico) rinviata alla mattinata di ieri. Fatto sta che la seduta è finita in bagarre, con il vicesindaco Giovanni Zinni, chiamato ad illustrare le 201 pagine di documento, che ha abbandonato stizzito il tavolo.
L’accusa
«Lei non risponde alle nostre domande» l’accusa dei consiglieri di minoranza Rubini (Altra Idea di Città) e Dini (Pd). «Io ho fatto la ricognizione di tutti gli obiettivi di mandato, se non vi piace è un problema vostro – ha replicato Zinni – potevate studiare il documento». Ha preso e se n’è andato. Come, però, annunciato già ad inizio seduta: «Alle 10 ho un appuntamento in Prefettura» aveva messo in chiaro. Ma riavvolgiamo il nastro. Zinni ha sciorinato alcune dei principali asset strategici contenuti nel Dup, documento che esplicita le linee di indirizzo politico dell’amministrazione comunale. Una lista interminabile di argomenti: dalla mobilità sostenibile ai parcheggi, dalla riqualificazione urbana alle imposte comunali fino al piano assunzioni. Al termine dell’illustrazione è cominciato il giro di domande puntuali da parte dei consiglieri d’opposizione. Sul piano tecnico Zinni ha rinviato gli approfondimenti agli uffici competenti, invitando i consiglieri richiedenti ad «inviare le domande ai responsabili tecnici al fine di ricevere risposte scritte».
Poi, per quanto riguarda il piano esclusivamente politico, ha risposto a volo d’uccello. Sul Pums: «Siamo in attesa della valutazione ambientale, ragionevolmente dovremmo portarlo in consiglio tra gennaio e febbraio». Ciclabili: «Quella del Conero è in fase di manutenzione, quelle del Pnrr sono in via di realizzazione». Progetto di riqualificazione dell’edificio ex Mutilatini di Portonovo: «Va avanti come da programma». Risposte che per l’opposizione sono sembrate troppo sintetiche ed evasive. «Ieri (martedì per chi legge, ndr) avete fatto saltare la commissione, oggi ci sta dando solo un’illustrazione sbrigativa» l’accusa di Rubini. Da qui l’innesco per la bagarre.
Il botta e risposta
«L’avete fatta saltare voi per fare ostruzionismo, se volevate delle risposte potevate rimanere in aula» la replica piccata di Zinni. Poi l’affondo del vicesindaco: «Non recitate la parte di chi non ha le risposte. Il Dup ve lo potevate studiare prima e le risposte tecniche avreste dovuto chiederle agli uffici». «Allora a cosa serve la commissione?» ha domandato perplesso il consigliere d’opposizione Carlo Pesaresi. La riunione è proseguita per altri 20 minuti senza il vicesindaco. La votazione del documento è fissata per lunedì.




