Minaccia la ex di sfregiarla con l’acido, la ragazza segregata in casa per paura dell’uomo violento

La vita di una 35enne di origini ucraine era diventata un inferno dopo che aveva lasciato il compagno, un 51enne residente nel riminese, con l’uomo che non si era rassegnato alla fine della relazione. I rapporti tra i due erano precipitati nell’ottobre del 2024 e, in seguito alla separazione, il riminese si era fatto sempre più ossessivo nei confronti di lei per convincerla a tornare insieme. Ai rifiuti della 35enne, l’uomo era diventato aggressivo tanto da minacciarla pesantemente di morte. “Ti taglio la gola”, era una delle promesse fatte alla ragazza nel corso dei litigi mostrandole un arnese acuminato, ma anche “Ti sciolgo nell’acido”. Il tutto con insulti e intimidazioni tali che la straniera si era ridotta a vivere segregata in casa e, se doveva uscire, era costretta a chiedere agli amici di accompagnarla per timore di incontrare l’ex.

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Dopo mesi di questa vita, nel febbraio di quest’anno la 35enne aveva trovato il coraggio di denunciare il 51enne che, quando aveva saputo della querela, aveva affrontato la ex colpendolo con uno schiaffo talmente forte da farla cadere a terra sbattendo la testa contro il pavimento per poi aggiungere: “Se non ritiri la denuncia ti spacco le ossa”. La vittima era stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso, da dove era stata poi dimessa con una prognosi di 10 giorni.

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Minacce e lesioni sono finite nel fascicolo dei carabinieri a carico del 51enne per il quale il sostituto procuratore Luca Bertuzzi ha chiesto il rinvio a giudizio. L’uomo, difeso dall’avvocato Gianluca Tamagnini, il prossimo 12 dicembre dovrà quindi comparire davanti al gup del Tribubale di Rimini Raffaella Ceccarelli.