Mille etichette in concorso al Mondial des vins extremes – Vino
– AOSTA – Saranno 1.001 i vini in concorso alla 34/a edizione del Mondial des vins extrêmes, manifestazione organizzata dal Cervim e dedicata alla “viticoltura eroica”. Le etichette provengono da 372 aziende di 17 Paesi di tutto il mondo. Le selezioni si svolgeranno il 20 e 21 settembre a Sarre.
Tra le novità la partecipazione di vini dall’Albania e la presenza in crescita dell’Europa dell’Est. Inoltre la Spagna resta leader dei paesi esteri e ben 18 regioni italiane sono rappresentate.
“Siamo molti soddisfatti per i numeri. Nonostante una congiuntura internazionale non favorevole per il settore enologico, la minaccia dei dazi, il concorso Cervim si presenta in ottima salute. E’ un concorso che valorizza ed esalta autentiche isole della biodiversità viticola, oltre a salvaguardare dei paesaggi unici” sottolinea il presidente Cervim, Nicola Abbrescia.
I vini presentati vengono divisi in 9 categorie: vini bianchi tranquilli annate 2024 (con residuo zuccherino fino a 6 g/l); vini bianchi tranquilli annate 2023 e precedenti (con residuo zuccherino fino a 6 g/l); vini bianchi tranquilli semidolci (con residuo zuccherino da 6,1 a 45 g/l); vini rossi tranquilli annate 2023 e 2024; vini rossi tranquilli annate 2022 e precedenti; vini rosati tranquilli; vini spumanti; vini dolci (con residuo zuccherino superiore a 45,1 g/l); vini liquorosi.
Sono ammessi soltanto i vini prodotti da uve di vigneti che presentano almeno una delle seguenti difficoltà strutturali permanenti: altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare, ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano; pendenze del terreno superiori al 30%; sistemi viticoli su terrazze o gradoni; viticolture delle piccole isole.
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