Miley Cyrus: «Nascondevo i soldi spesi per le droghe alla mia commercialista: li facevo rientrare sotto la voce “abiti vintage”. Oggi la sobrietà è il mio Dio»

Invitata come ospite del podcast The Ringer’s Every Single Album, Miley Cyrus ha parlato senza censurarsi del periodo della sua vita in cui drogarsi faceva parte della quotidianità, così come bere alcolici. La fase “allo sbando” alla quale Miley Cyrus si riferisce è quella in cui uscì il suo quinto album, Miley Cyrus & Her Dead Petz.

L’anno è il 2015 e mentre si trovava in tour con la sua band, la popstar americana, oggi 32enne, ricorreva abitualmente a droghe e alcol. Al tempo Miley Cyrus aveva trovato un escamotage per nascondere alla sua commercialista i soldi spesi per questo tipo di acquisti. «La voce di spesa più grande erano le droghe, e per nasconderle alla mia commercialista le mettevo sotto la voce “abiti vintage”», ha raccontato Miley Cyrus nel corso della puntata. La commercialista alla fine aveva iniziato a insospettirsi, ma la popstar trovava sempre una scusa per giustificare i soldi spesi.

Guardandosi indietro, la cantante si dice contenta di aver saputo voltare pagina. «Sono così felice di essere sopravvissuta a quel periodo della mia vita», ha commentato. «Di certo non consiglierei a nessun altro di spingersi così oltre, ma per il il fatto di essere riuscita a superare quel periodo… sono davvero felice di averlo vissuto». In molte interviste, compresa una recente rilasciata a Zane Lowe per il canale Apple Music, Miley Cyrus ha parlato apertamente della sua sobrietà e di come non toccare più droga (in particolare marijuana), né alcolici le abbia reso la vita migliore. «La sobrietà è come il mio Dio. Ne ho bisogno, ha cambiato tutta la mia vita», ha ammesso l’ex ragazza ribelle, oggi dedita a musica, allenamenti quotidiani (sua passione) e amore (con il fidanzato Maxx Morando).