Microsoft taglia 9000 posti, è il 4% della forza lavoro totale

MILANO – Nuova raffica di tagli in casa Microsoft. Il colosso tech Microsoft ha intenzione di tagliare circa 9mila posti di lavoro, in quella che sarebbe la seconda grande ondata di licenziamenti di quest’anno, finalizzata al contenimento dei costi dell’azienda, dopo quella annunciata lo scorso maggio. Ad anticiparlo è stata Bloomberg che sottolinea come si tratti – a quanto riferito da un portavoce dell’azienda – di un numero inferiore al 4% della forza lavoro totale della società.

“Continuiamo a implementare i cambiamenti organizzativi necessari per posizionare al meglio l’azienda e i team per il successo in un mercato dinamico”, ha dichiarato il portavoce citato da Bloomberg. I licenziamenti seguono una precedente tornata di tagli avvenuta a maggio, che aveva riguardato circa 6mila dipendenti.