Microsoft farà uso massiccio dell’IA generativa per il nuovo Halo? Facciamo chiarezza
Secondo l’insider Rebs Gaming, Halo Studios userà sempre di più l’IA generativa nei suoi prossimi progetti, compreso il nuovo videogioco di Halo attualmente in fase di sviluppo.
Secondo la fonte, l’IA andrà a influenzare vari aspetti del gioco, dal character design al design stesso delle mappe, dalla generazione degli ambienti fino al comportamento dei nemici, con l’intelligenza artificiale che sarebbe letteralmente “radicata e intrecciata con lo sviluppo di ogni singolo aspetto del gioco” e questo perché Microsoft avrebbe imposto al team scadenze molto strette e l’unico modo per rispettare la deadline è usare l’IA, anche per i compiti più banali.
Il leaker ha poi corretto il tiro affermando che molti hanno frainteso le sue parole che facevano intuire un uso davvero massiccio dell’IA per lo sviluppo del nuovo Halo. Rebs Gaming si scusa per non essere stato troppo chiaro a riguardo e afferma di aver contattato altre fonti per capire meglio come Halo Studios sia usando l’IA generativa.
Sulla vicenda è intervenuto anche Jez Corden di Windows Central il quale sottolinea come Halo Studios non stia usando l’IA generativa per dare vita al nuovo Halo. Microsoft non ha obbligato nessuno dei suoi studi a utilizzarla e sebbene possa essere usata per compiti di routine, Halo Studios non sta sviluppando un gioco con l’IA generativa, sottolinea il giornalista.
Il 24 ottobre Halo Studios svelerà importanti novità su un gioco in sviluppo, non sappiamo però se si tratti del tanto rumoreggiato remake di Halo Combat Evolved per il venticinquesimo anniversario o se sia il vero e proprio nuovo Halo di prossima generazione.
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