Mette ko con un pugno il rivale: un anno di Daspo alla Festa della Cipolla

Un anno di divieto di accesso ai pubblici esercizi e ai locali di intrattenimento per un 24enne romeno residente a Cannara: il giovane è destinatario del cosiddetto «Daspo Willy» emesso dal questore di Perugia a seguito di «gravi condotte» tenute nel corso della Festa della Cipolla. L’episodio risale allo scorso settembre quando le forze dell’ordine erano intervenute all’esterno di un pub allestito nell’ambito della manifestazione, a seguito di una lite scoppiata per futili motivi.

Aggressione In quella circostanza il 24enne – viene riferito – aveva colpito con un pugno al volto un uomo del posto, che era stato soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale di Foligno, dove i medici gli avevano diagnosticato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Per quei fatti, l’aggressore era stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Spoleto.

Provvedimento Il questore ha ritenuto la condotta del giovane tale da creare «una situazione di pericolo e turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica». È stata quindi disposta la misura di prevenzione personale: il Daspo vieta al destinatario, per la durata di un anno, di accedere alla Festa della Cipolla e di stazionare nelle sue immediate vicinanze. La violazione del provvedimento costituisce reato ed è punito con la reclusione da uno a tre anni e con una multa da 10 a 24 mila euro.