Mesagne e Brindisi, due location per il cortometraggio con l’attore Alessandro Haber

2 giorni fa

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MESAGNE/BRINDISI – Un uomo devastato dalla vita si rifugia in lettere mai spedite, finché uno sconosciuto lo costringe a confrontarsi con il dolore. Tra sogno e realtà, il mare restituisce voci dimenticate, conducendolo verso un ultimo, necessario respiro. Questo è il soggetto del cortometraggio Jusqu’au Prochain Souffle (“Fino al prossimo respiro”) prodotto da Kono Film di Latiano e Nauta Studio, agenzia di comunicazione e produzione audiovisiva di Brindisi. Le riprese sono state realizzate negli scorsi giorni tra piazza Orsini del Balzo a Mesagne ed il litorale nord di Brindisi a Torre Punta Penne.

Riprese a piazza Orsini del Balzo (Mesagne)

Alla guida del progetto artistico Andrea Di Salvatore, regista che vive tra Latiano e Torino, e Paco Maddalena, direttore della fotografia diverse volte in concorso alla Biennale di Venezia e vincitore del premio come Miglior direttore della fotografia all’Indipendent film festival di Latina con menzione d’onore e inserimento in albo al Festival del cinema di Cefalù. Si tratta di una coppia di professionisti già rodata, che ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi per i propri lavori: in particolare l’ultimo, “L’eroe degli antieroi”, disponibile su Amazon Prime Usa e Uk. Protagonista dei ciak, nel ruolo di Gianni, il noto attore Alessandro Haber, già vincitore del David di Donatello nel 1994 come Miglior attore non protagonista in “Per amore, solo per amore” di Giovanni Veronesi e nel cast di pellicole storiche della cinematografia italiana.

Lo staff in una foto di gruppo

Haber è stato accompagnato dagli altri interpreti Sophia Giacoia (la coscienza), Giovanni Schiavo (lo sconosciuto-Pierrot) e dagli attori locali Gino Cesaria e Giampiera Dimonte. Hanno partecipato alla realizzazione del cortometraggio professionisti pugliesi del settore come Gregorio Mariggiò (organizzatore di produzione), Dario Di Viesto (aiuto regista), Diego Silvestri (assistente operatore) e Sandro De Pascalis (operatore steadycam). Quest’ultimo è leccese ma da circa 40 anni vive a Roma dove ha lavorato su importanti film come Pinocchio di Matteo Garrone e serie tv internazionali.

Riprese a Torre Punta Penne-2

I cortometraggio affronta il tema del lutto quale esperienza dolorosa ma anche come possibilità di speranza, perché affrontare la perdita di una

persona cara significa iniziare un percorso di trasformazione.

L’obiettivo del progetto culturale è quello di arrivare alla Mostra internazionale del cinema di Venezia e ad altri importanti concorsi. Il tutto mediante il patrocinio dei Comuni di Latiano, Brindisi e Mesagne e con il sistegno del Dams dell’Università del Salento, dall’Accademia delle belle arti di Lecce e la vincinanza di Confindustria Brindisi.