Mercato di qualità per puntare alla B. L’Arezzo sogna in grande

Primi allenamenti per Pietro Cianci a Rigutino. L’attaccante è già a disposizione di Bucchi e forse potrebbe giocare un primo scampolo di gara nelle due amichevoli fissate giovedì e venerdì a Sansepolcro e Terranuova. Se il rinnovo di contratto di Pattarello era stato un atto di forza da parte dell’Arezzo, che aveva tolto dal mercato il suo elemento più corteggiato, l’ingaggio di Cianci rappresenta un’ulteriore dimostrazione di solidità, perlomeno a livello di obiettivi: il club vuole salire in B non solo a parole ma anche con i fatti. Sull’ormai ex centravanti della Ternana c’erano anche Ascoli e Brescia, che però sono state sorpassate.

“Siamo felicissimi di questo epilogo – ha detto Luigi Matrecano, uno degli agenti di Cianci. L’Arezzo è andato deciso sul ragazzo fin dall’inizio e questo ha agevolato la trattativa, che è stata comunque molto complessa tra conguaglio per il cartellino e accordo pluriennale. Ma quando c’è la volontà di portare a termine le cose, una quadra si trova sempre. I tifosi potranno vedranno all’opera un giocatore che si trascina appresso gli avversari, forte, con qualità indiscusse”.

A differenza di altri club con l’acqua alla gola, compresa la Ternana che si trova nella necessità di vendere, l’Arezzo può investire cifre consistenti per puntare alla promozione. Il rinnovo di Pattarello e l’acquisto di Cianci ne sono la dimostrazione più significativa, per una rosa che, al netto di qualche sbavatura che si potrebbe ancora correggere, ha alternative di livello in ogni ruolo.

C’è pure un altro dettaglio che merita di essere sottolineato: in organico sono arrivati calciatori che sanno come si vincono i campionati. Venturi e Varela sono stati promossi in B con la Reggiana nel 22-23, De Col con il SudTirol 21-22, Meli con la Juve Stabia 23-24, Cianci con il Catanzaro 22-23. Erano già ad Arezzo Chiosa, Mawuli e Righetti, saliti di categoria con l’Entella 18-19, il SudTirol 21-22 e il Perugia 20-21, mentre Dezi ha conquistato la A con il Venezia 20-21.

A oggi l’Arezzo ha completato la lista dei 23 ma ha ancora quasi un mese per valutare il mercato e le occasioni che si potrebbero presentare. Vincere è sempre difficile, specie per una piazza che storicamente ha convissuto soffrendo con i favori del pronostico: resta il fatto che, al 5 agosto, quello di Bucchi è il gruppo più profondo, coeso e qualitativo del girone B. E tra 17 giorni è già campionato.