Merano, pronto il progetto dell’ippodromo: ristorante, museo e centro Haflinger – Merano
MERANO. È pronta già da aprile, la bozza del progetto di riqualificazione dell’Ippodromo di Merano, elaborato dal Comitato di gestione paritetico nominato nel 2024 da Provincia e Comune. Un museo per il cavallo, ma anche un parcheggio interrato, un centro dedicato agli Haflinger, una nuova clinica veterinaria, un ristorante e nuova uscita verso la città, alcuni dei suggerimenti del Comitato alla proprietà.
Investimenti per 21 milioni
Infatti, dopo la permuta che ha visto la Provincia acquisire il 60% delle quote sociali (il restante 40% al Comune), i due soci avevano nominato rispettivamente Daniel Bedin e Andrea Sega, quindi Richard Stampfl e Clara Martone, nel Comitato di gestione, il cui lavoro avrebbe dovuto essere presentate ancora lo scorso mese di maggio, in occasione del Assemblea Generale dell’European&Mediterranean Horse Racing Federation, in vista di una discussione pubblica e l’approvazione da parte della proprietà. Ricordiamo, piano di investimenti da 21 milioni di euro messi a disposizione dalla Provincia per il restauro dell’Ippodromo.
La palestra di roccia
La richiesta alle due proprietà da parte del Comitato, che intendeva presentare le conclusioni del lavoro, è datata metà aprile, ovvero prima della tornata elettorale. Richiesta rinnovata recentemente alla Provincia e alla nuova giunta comunale che avrebbe fissato come data di presentazione del progetto la fine di agosto. A posticipare questo importante momento di confronto pubblico sul futuro dell’Ippodromo ci sarebbe l’ipotesi che su parte dell’attuale parcheggio in uso alla struttura ippica potrebbe forse sorgere la nuova palestra di roccia fortemente voluta dalla Stella Alpina. Si vedrà.
Le novità del progetto
Nel frattempo, in attesa di capire quando le conclusioni Comitato di lavoro verranno discusse pubblicamente, trapelano alcune indiscrezioni sull’area che a Maia Bassa si estende per 357.079 metri quadrati. Dopo avere consultato una serie di stakeholder potenzialmente interessati allo sviluppo dell’Ippodromo con annesso Borgo Andreina, sono stati delineati alcuni scenari futuri possibili per la struttura di Maia. Innanzitutto, una valorizzazione architettonica e risanamento degli edifici storici. Quindi, si parla di tribune, scuderie e alloggi nuovi. In terzo luogo, sarebbe previsto anche il risanamento delle piste e dei muri di recinzione con nuove aperture funzionali. Alcuni edifici verrebbero così ampliati con ammodernamento degli impianti tecnici per consentire anche l’illuminazione serale. Nello specifico, nel progetto di restauro viene inserito un nuovo collegamento con il Borgo Andreina e uno con la città sul lato che oggi confina con il Concorso ippico. Non solo ippica all’Ippodromo, il gruppo di lavoro vedrebbe di buon occhio l’organizzazione di eventi musicali e sportivi, come già nel passato, ma anche spazi per organizzare congressi con capienza per 400 persone, piccole fiere, mercatini e la realizzazione di un parcheggio interrato che, a questo punto, potrebbe ovviare alla sottrazione di posti auto, se la nuova palestra di roccia prendesse posto all’interno dell’attuale parcheggio di via Palade. Quindi, il Comitato di lavoro ai proprietari suggerisce la realizzazione di un nuovo ristorante capace di servire pasti per tutto l’anno. Una offerta gastronomica di alto livello, sul modello degli ippodromi anglosassoni, da unire a una VIP Lounge. Grande novità, attesa e chiesta da anni, è quella della realizzazione di un museo interattivo dedicato al cavallo, all’ippica e alla storia dell’Ippodromo per arricchire l’offerta di visite guidate introdotta dalla famiglia Martone che gestisce la struttura. Ancora, oltre alle sinergie con altre attività equestri, il suggerimento è per la creazione di un centro dedicato al cavallo Haflinger, oltre alla predisposizione di spazzi per l’ippoterapia. Infine, il progetto prevederebbe il risanamento della storica clinica veterinaria attualmente chiusa, situata all’ingresso di Borgo Andreina, con la realizzazione di una farmacia veterinaria e un centro salute per animali.
Il cronoprogramma
Tempi per la realizzazione, dopo l’eventuale approvazione della proprietà, il 2026 per il concorso di progettazione con inizio lavori nel 2028.