Merano, la Befana porta gli scavi: nuovi lavori in via Portici – Cronaca
MERANO. Anticipata a ieri la conclusione dei lavori in via Leonardo da Vinci, la sostituzione delle infrastrutture sotterranee in via Portici superiori partirà il prossimo 7 gennaio per concludersi il 15 maggio. Al via il prossimo anno quindi i lavori del terzo e ultimo lotto che prevede la sostituzione completa delle infrastrutture di acqua, acque reflue, gas, elettricità con l’inserimento della predisposizione alla fibra ottica al fine di ammodernare la capacità di utilizzo della connessione internet nel centro storico. Nell’ultima serata di presentazione a residenti e commercianti in sala civica, il direttore di Asm Patrik König ha spiegato nel dettaglio le coordinate di questi lavori che vanno ad intersecarsi con quelli di realizzazione del tunnel di circonvallazione e del garage in caverna.
«Il terzo lotto sarà complicato, come già abbiamo potuto osservare in via da Vinci dove in certi tratti si è dovuto procedere con “paletta e secchiello”, visti gli spazi angusti di manovra. Inoltre, c’è da garantire la stabilità degli edifici della via che verrà monitorata costantemente». Lavori necessari, è stato ribadito, in particolare mostrando al pubblico come i tubi dell’acqua di via da Vinci per via della corrosione che ne tempo, accumulando residui, ha ridotto il diametro da 50 a 20 cm.
La circolazione
Importanti anche i disagi alla circolazione annunciati, in particolare per via della chiusura al traffico dell’intersezione tra via Portici e via Cassa di Risparmio, ha sottolineato Riccardo Raffeiner della Polizia locale. «Via Cassa di Risparmio sarà off limits, mentre dai Portici inferiori sarà possibile svoltare per via Galilei. Tutto il tratto dei Portici superiori sarà interdetto al traffico fino al Duomo con via da Vinci percorribile a doppio senso di marcia alternato». Disagi che almeno per i primi giorni si concentreranno in particolare all’incrocio tra via Portici e appunto via Cassa di Risparmio. Da questa intersezione partirà l’intervento.
Anche stavolta, ha spiegato Luca Musner, responsabile della ditta esecutrice dei lavori, dietro all’intervento c’è stato un lavoro di squadra giudicato eccezionale per l’intensità della collaborazione tra amministrazione comunale, all’incontro rappresentata dagli assessori Stefan Frötscher e Marco Perbellini, ditte esecutrici e commercianti o residenti della zona. «Riunioni anche a 14 persone e collaborazione con i commercianti che verrà rinnovata anche per i Portici superiori con il punto d’ascolto del giovedì mattina alle 9.30», ha detto Musner.
Passerella mobile
Come per i precedenti due lotti, una passerella mobile verrà posizionata al fine di permettere il passaggio da una arcata all’altra dei Portici. Arcate sempre libere e che verranno pulite costantemente da una ditta incaricata. Per i rifiuti, invece, garantita la raccolta porta a porta per sei giorni su sette, sabati compresi. Più delicata la questione dei possibili danni causati dai lavori, principalmente nei momenti di smantellamento del manto stradale e del ripristino dello stesso per via dell’uso obbligatorio di mezzi meccanici che producono vibrazioni.
«Prima dell’inizio dei lavori un tecnico effettuerà un sopralluogo degli edifici. I palazzi verranno mappati in 3D grazie a una nuova tecnologia che permetterà eventualmente di reclamare danni prodotti dagli scavi stessi», ha spiegato il tecnico.
Il cronoprogramma
Tempo permettendo, l’idea è quella di anticipare la fine dei lavori. «Per Pasqua?», la domanda di un commerciante. «Durante le operazioni in via da Vinci praticamente non ha mai piovuto e quindi siamo andati avanti in modo spedito, terminando in anticipo. Per i Portici superiori speriamo che le condizioni meteo siano altrettanto clementi. Ricordo che in alcuni giorni al secondo lotto hanno lavorato contemporaneamente sedici operai», la chiosa cauta di Musner.
«Se non c’è due senza tre», ha commentato Frötscher, «speriamo che anche qui si potranno anticipare i tempi di conclusione del cantiere».