Meldola, truffa in danno di anziana, i Carabinieri arrestano due uomini – Forlì24ore.it

Nella tarda mattinata del 31 marzo scorso, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Meldola, hanno arrestato due uomini, pregiudicati, poiché ritenuti presunti responsabili del reato di “truffa aggravata in concorso”, in danno di un’anziana del luogo

L’ennesima vittima del finto incidente, è stata contattata telefonicamente da due uomini che, qualificatisi rispettivamente come maresciallo dei carabinieri e avvocato, la informavano che suo figlio era stato trattenuto in caserma in quanto era rimasto coinvolto in un incidente stradale, avvenuto in una località della riviera ravennate ed in cui aveva investito una persona. Per questo motivo, a causa delle esigenze difensive del figlio e per evitargli il carcere, veniva richiesta alla donna una cospicua somma di denaro.

Subito dopo la telefonata, un uomo si è presentato presso l’abitazione della vittima per la consegna del denaro. Nella circostanza la donna, che non disponeva dell’intero importo richiesto, ne consegna una parte in contante e l’altra in monili d’oro, per un valore di diverse migliaia di euro. Nel frattempo però il marito della vittima – che aveva appreso della richiesta ricevuta dalla donna e che, trovandosi fuori casa e temendo un raggiro in atto, aveva provato a richiamare la donna ma non era riuscito a mettersi in contatto telefonico con lei (verosimilmente perché gli autori avevano mantenuto la comunicazione attiva bloccando di fatto la possibilità di ricevere o fare altre chiamate) – aveva prontamente chiamato i carabinieri che sono accorsi nell’abitazione della donna dove sono riusciti ad intercettare uno degli autori mentre si allontanava dalla casa. L’uomo, alla vista dei militari ha cercato di disfarsi della refurtiva e tentato una fuga a piedi, che è stata subito scongiurata dai carabinieri che lo hanno bloccato ed hanno recuperato l’intera refurtiva. Nel corso degli ulteriori accertamenti condotti, i carabinieri sono riusciti ad intercettare anche il complice, nei pressi di un supermercato ubicato in zona limitrofa all’abitazione della vittima. Quest’ultimo è stato trovato in possesso anche di una modica quantità di sostanze stupefacente del tipo hashish e delle chiavi dell’autovettura con la quale i due, dalla Campania, erano arrivati a Meldola.

Al termine di tutti gli accertamenti e delle formalità svolte, i due truffatori sono stati arrestati e, come disposto dal sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, rinchiusi nelle camere di sicurezza del comando Compagnia Carabinieri di Meldola per essere condotti nella giornata di ieri davanti al giudice del Tribunale di Forlì per la convalida e l’eventuale giudizio direttissimo. In sede di udienza il Giudice, convalidando l’attività dei Carabinieri, ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere per entrambi.

Il Comando Provinciale Carabinieri di Forlì, come in ogni circostanza in cui incontra le possibili vittime di tali reati, invita tutti cittadini a prestare la massima attenzione a questo tipo di truffe segnalando, nel modo più rapido possibile, qualsiasi utile notizia alle centrali operative, tramite il numero di emergenza 112.