Meghan Markle, l’ennesima reinvenzione di stile della duchessa è sempre all’insegna di quella certa idea di lusso

Se escludiamo la camicia a righe Ralph Lauren, nell’appendiabiti vediamo colori chiari, sfumature di marrone e capi neri o blu scuri: una maggioranza di tinte unite contro ogni fantasia o pattern che rischiano di portare il caos là dove si vuole cercare di esprimere un senso di armonia. Silenzioso è l’aggettivo associato a questo stile, stile che però si fa piuttosto vivace sul piano dei prezzi.

Il rilancio di cui si favoleggia non si sa in che direzione andrà, se mai ci fosse in atto, come qualcuno sostiene, un piano vero e proprio. Più che altro ci si chiede che ruolo avrà la moda in questa eventuale fase di riposizionamento: c’è in vista una collaborazione con una maison oppure semplicemente gli abiti sono una tela sulla quale scrivere i propri valori o, più semplicemente, i propri gusti personali?

Da ciò che trapela, per sedere in front row da Balenciaga ha dato un colpo di telefono a Pierpaolo Piccioli e si è fatta invitare, un’operazione gradita al direttore creativo, fatta senza «nessuna strategia o grande orchestrazione», come da lui stesso dichiarato. In realtà, ad alimentare la curiosità ci sarebbe anche un incontro speciale avvenuto in un locale di New York.

Meghan è stata pizzicata mentre conversava amabilmente con Chloe Malle, nuova responsabile dei contenuti editoriali di Vogue US. Qualcosa bolle in pentola oppure le due si sono viste per una chiacchiera dal momento che erano nella stessa città? Non ci sono risposte certe ma, da quello che si sa, Chloe Malle stima Meghan Markle e, visto il suo nuovo incarico, potrebbe avere messo sul piatto un’offerta di qualche tipo, che va da una collaborazione, una copertina o chissà, magari una rubrica.