Basilicata

Medico ucciso in Basilicata: Procuratore, ‘chi sa parli’ – Basilicata


Il magistrato, “dovere di solidarietà verso la famiglia”


(ANSA) – POTENZA, 27 MAR – “Per stimolare la presentazione di
eventuali testimoni” che possano fornire elementi utili a
risolvere il caso dell’omicidio di Lorenzo Pucillo, di 70 anni –
medico sociale del Picerno (Serie C, girone C) – avvenuto il 21
marzo scorso a Pescopagano (Potenza), il Procuratore
distrettuale antimafia di Potenza, Francesco Curcio, ha
incontrato stamani i giornalisti per rivolgere un appello a
chiunque sappia o abbia visto qualcosa.
   
Gli investigatori cercano chiunque abbia incontrato Pucillo o
lo abbia visto entro le ore 10 del 21 marzo: infatti, l’omicidio
– con almeno un colpo di un fucile – è avvenuto a quell’ora,
secondo quanto emerso dall’autopsia, in un campo di proprietà
del medico, in una zona di campagna del paese. Tutti gli
elementi sarebbero utili: “Il passaggio di un fuoristrada, di
soggetti armati o disarmati, voci e rumori particolari”.
   
Secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri, Pucillo ha
fatto colazione in un bar del centro storico di Pescopagano
intorno alle ore 6.30: poi ha raggiunto la sua azienda agricola,
percorrendo uno fra tre possibili itinerari. Curcio ha
sottolineato che “non si è trattato di un incidente di caccia né
di un evento fortuito”, ma di un “gravissimo omicidio,
volontario, feroce, efferato”. Pucillo sarebbe stato ucciso la
mattina del 21 marzo, ma il cadavere è stato visto da un
agricoltore, che ha avvertito i Carabinieri, il giorno dopo. Il
Procuratore della Repubblica ha sottolineato che “il diritto
alla sicurezza deve essere sicuramente garantito dallo Stato, ma
vi deve essere una consapevole collaborazione da parte di tutti
i cittadini. C’è poi un dovere di solidarietà, calandosi anche
nei panni della vittima e dei familiari”. (ANSA).
   

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